Il Tirreno

castagneto 

Negozio “merenderia” tra le vie del borgo «Felici di poter aprire»

C. G

10 maggio 2021
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castagneto. Per tanto tempo è stata solo un’idea. Ma ci ha creduto talmente tanto da coltivarla fin nei dettagli. E da sabato 15 maggio si mostrerà in tutta la sua concretezza. Quel giorno Klaus Ramjalg (nella foto)inaugurerà il suo nuovo locale nel borgo di Castagneto Carducci. Si chiamerà Levia Gravia e punta sulla vendita di prodotti biologici e a chilometro zero, nell’ottica di una filosofia che ricalca quella dello slow food.

«Il nome rimanda a una raccolta di poesie di Giosuè Carducci – spiega Rossella Pera, compagna di Ramjalg che lo ha aiutato a rendere realtà il suo progetto – E sui calici ci saranno i versi del Carducci».

I due vivono a Bolgheri e hanno un passato come lavoratori stagionali nel settore turistico. «Io ho studiato da agrotecnica, anche se poi ho proseguito gli studi in un’altra direzione». A un certo punto i due si sono detti, «perché non proviamo a metterci in proprio?». «Il titolare dell’attività è Klaus – precisa Pera –. Io gli do solo una mano. Ad ogni modo l’idea era quella di aprire un’attività in grado di puntare sul territorio, valorizzandolo». E in particolare sui prodotti locali.

«La nostra attività sarà un negozio di prodotti tipici con annessa merenderia, dotata di tavoli esterni. Qui serviremo principalmente taglieri con salumi e formaggi, ma non solo». I due dicono che, in quanto a fornitori, si appoggiano soprattutto a giovani imprenditori del territorio. E annunciano che punteranno anche sul connubio cibo-musica «soprattutto quella classica» e sull’essere plastic free, ovvero non utilizzare prodotto di plastica usa e getta. Insomma, sono felici di poter finalmente aprire. E sperano nel 15. «Coi permessi ci dovremmo essere. L’obiettivo è inaugurare il locale per quella data». E sono felici, dicono, di aver scelto un lavoro che li metta in contatto col territorio castagnetano.

La pandemia, a quanto pare, non li ha spaventati. Come non ha spaventato gli altri imprenditori che di recente, come raccontato dal Tirreno, hanno inaugurato le loro attività nei confini del territorio comunale. C’è voglia di vita e di lavoro. C’è tanta voglia di normalità. «Noi siamo pronti – dicono Pera e Ramjalg –. E non vediamo l’ora di poter tirare su la saracinesca del nostro nuovo locale nel borgo di Castagneto Carducci». –

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