Muore ex professoressa del liceo di Forte dei Marmi: «Ci mancherai»
Ha insegnato lettere a generazioni di studenti versiliesi
QUERCETA. Querceta piange la professoressa Melania Giannotti. È scomparsa all’età di 71 anni. Era stata per oltre quindici anni insegnante di lettere al Liceo scientifico Michelangelo di Forte dei Marmi, docente di tante generazioni di versiliesi, contradaiola attiva della Quercia e persona stimata da tutti. «Era sempre al pezzo – la ricorda l’amica e collega Anna Guidi, assessora alla cultura di Stazzema – di lei ti potevi fidare, una garanzia, anche di riserbo. È stata presente in ogni congiuntura della mia vita e della mia famiglia».
Il messaggio
La professoressa Giannotti il 4 gennaio era stata colpita da un grave malore, a seguito del quale era stata ricoverata all’ospedale di Livorno, dove si è spenta giovedì 16 gennaio. «Il presidente, il consiglio direttivo e tutta la contrada – si legge sulla pagina social della Quercia – si stringono attorno alle famiglie Tarabella e Giannotti per la prematura scomparsa di Melania: ci lascia una donna che è stata sempre vicina alla Quercia. Al prossimo Festival sentiremo ancora più forte la tua mancanza. Chi ha avuto la fortuna di conoscerti, sicuramente entrando nel palazzetto guarderà sulle gradinate, cercando nel posto dove te e le tue sorelle stavate ad ascoltare le canzoni, la tua figura, sperando che tutto questo sia solo un brutto sogno».
La sua carriera e i ricordi
Melania era andata in pensione due anni fa. Aveva svolto la professione di insegnante con tanta passione. Non era un caso se aveva mantenuto un buon rapporto con molti suoi ex alunni. Aveva iniziato la carriera in una scuola a Brescia, come supplente. Poi dopo essere entrata di ruolo e aver lavorato in altre scuole, oltre quindici anni fa era approdata al Liceo fortemarmino dove ha terminato la carriera. «Fra i tanti motivi per ringraziarla della sua vicinanza e amicizia – prosegue il ricordo di Anna Guidi – anche l’aver partecipato a un evento al Palazzo di Cardoso il 30 ottobre scorso: “Zucca in controtendenza”, dove relazionò sull’Apokolokyntosis di Seneca. Aveva alcuni fogli di appunti, scritti a mano. La materia era la sua, da laureata in lettere classiche. Quando tre anni fa le chiesi di correggere le bozze del libro sul Piastraio lo fece davvero: pagine di note accurate, lei lo aveva letto pagina dopo pagina con cura meticolosa. Melania aveva un forte senso del dovere».
La famiglia
Figlia del noto imprenditore del marmo Nevio Giannotti e sorella di Monica Annalisa e Nevia, Melania la sua Querceta la viveva ogni giorno. Ogni mattina era solita bere un caffè o alla pasticceria in via Federigi, al caffè La Piazza o al caffè Charmat. Lo faceva leggendo i quotidiani o scambiando due chiacchiere con le amiche. «Ci mancheranno le meravigliose spiegazioni – prosegue la contrada la Quercia, riferendosi al Miccio Canterino – sui testi con la calma e la semplicità della professoressa, la tua amata professione e passione». Il funerale si svolgerà sabato 18 gennaio alle 10,30 nella chiesa Santa Maria Lauretana di Querceta.