Il Tirreno

FORTE DEI MARMI. Aveva una straordinaria forza d’animo Veronica Ulivi scomparsa a 46 anni. Una forza d’animo che, nonostante le difficoltà quotidiane, si traduceva nel suo amore per i bambini, per la famiglia, celando dietro al suo sorriso i pensieri di una vita complicata da quel male contro il quale ha combattuto con forza, determinazione, con la voglia di guardare oltre.

«Veronica era solare, alla mano, amichevole – così la ricordano i familiari –. Aveva un buon carattere: per questo motivo legava facilmente con tutti, si faceva benvolere. Era una brava persona».

La casa dalle parti di Vittoria Apuana, sposata con Andrea e un figlio, Alessio, 19 anni, con il quale aveva condiviso un viaggio nella “sua Londra” dove aveva vissuto quando era più giovane.

«Un viaggio che Veronica – proseguono i familiari – aveva voluto regalare a suo figlio al compimento della maggiore età. Non stava bene, ma era felice di tornare a Londra ed era soprattutto felice di fare questo viaggio e questa esperienza con Alessio».

Da alcuni anni Veronica Ulivi era impegnata con l’Auser: ogni giorno assisteva i bambini sul pulmino nei loro percorsi verso la scuola e le diverse attività.

«Per i bambini ha sempre provato grande affetto ed empatia: fino a che ha potuto – proseguono – ha continuato a lavorare, a dare una mano, a fare sentire la propria vicinanza».

I funerali di Veronica Ulivi, che lascia la mamma Luana, il babbo Alessandro e il fratello Stefano, sono fissati nel pomeriggio di domani (venerdì 17), alle 15, nella chiesa di Sant’Ermete.