Il Tirreno

VIAREGGIO. La zona del Moletto, in Darsena, continua a essere tra le meno sicure in città. Ne sanno qualcosa gli appassionati di pesca che frequentano la zona e che ieri mattina si sono ritrovai le auto con i finestrini spaccati, in pieno giorno. Nonostante il fatto che chi ha agito cercando nei mezzi chissà cosa lo abbia fatto nelle primissime ore del mattino, ci sono testimoni che hanno visto allontanarsi un giovane in tutta fretta. Il bottino è stato quasi nullo, ma i danni ai mezzi costringeranno chi li ha subiti a costose riparazioni.

In realtà l’area risulta coperta da telecamere, installate dalla Autorità portuale regionale – che governa il porto di Viareggio – fin dai primi anni di attività. Se gli occhi elettronici risultano ancora in funzione, all’apertura degli uffici della Authority dovrebbe essere possibile visionare le immagini di quanto accaduto ieri mattina nell’area dove oggi è possibile accedere con le auto e parcheggiare. Visto che è stata rimossa la sbarra che tanto ha fatto discutere nei mesi estivi, ma che è necessaria a vietare l’accesso alle auto in una zona portale che è sovraffollata dagli amanti del mare.

La zona, nel corso dell’estate e nei fine settimana anche a stagione terminata, ha visto risse e rapine ai danni dei tanti giovani che la frequentano e la vivono anche solo per una “pizzata” in notturna, sulla spiaggia, fino a quando le temperature reggono. Di volta in volta, si sono create spesso situazioni pericolose che hanno più volte richiesto l’intervento delle forze di polizia.

E anche considerando la presenza del ristorante del nuovo Mercato ittico, con i suoi eventi via via organizzati per la clientela affezionata, si pone un problema serio e urgente di sicurezza per l’intera porzione di area portuale che è forse la più frequentata, nonostante i divieti di utilizzo della spiaggia libera del Moletto e di passeggio sulla Diga foranea.