Viareggio, così i nuovi chioschi in via Regia
Venti strutture di piazza Cavour saranno racchiuse in un mini mercato in legno. I titolari potranno opzionare la collocazione sulla base di una graduatoria per anzianità
VIAREGGIO. I titolari dei chioschi del mercato di piazza Cavour destinati al trasloco in piazza Santa Marina, all’ombra della Torre Matilde, lo hanno già definito “il cimitero”. È il contenitori in legno che – lungo una parte di piazza Santa Maria, lato Palazzo delle Medee – dovrà accogliere venti chioschi. Strutture che nel nuovo mercato di piazza Cavour non possono trovare posto. La necessità di procedere in altra sede di parte dei chioschi (20 dei 26 complessivamente previsti) – ha spiegato il segretario generale del Comune, Fabrizio Petruzzi, nell’incontro con le associazioni di categoria del 5 luglio scorso – «è conseguente alla mancata approvazione del progetto originario da parte della Soprintendenza».
Così, dichiara Antonio Battistini, commerciante del Piazzone ed ex consigliere comunale, «in venti finiamo in un rettangolo al chiuso, realizzato a lato della stradina a fianco del Palazzo delle Medee, bagni pubblici compresi. Con 12 metri quadrati a disposizione per ciascuno, di fatto con la disponibilità di un suolo pubblico minimo. Solo per fare un esempio, il mio chiosco attuale al Piazzone sono 38 metri quadrati più il suolo pubblico esterno».
Come andrà a finire, è presto detto: «Quando il Comune invierà ai titolari dei chioschi del mercato di piazza Cavour la revoca della concessione, a quel punto saremo titolari a ricorrere – come scritto nelle precedenti sentenze del Tar – per rivendicare gli indennizzi».
Nello stesso incontro del 5 luglio – alla presenza dei presidenti di Cna, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti – il segretario generale del Comune ha specificato che «i vari operatori avranno facoltà di opzionare i chioschi, una volta realizzati, sulla base di una graduatoria per anzianità, predisposta dal Comune». A prescindere, dunque – sembra di capire – dalla attuale tipologia di attività e relative esigenze.
Mentre si attende il parere della Soprintendenza sul progetto presentato per i venti chioschi in piazza Santa Maria, gli uffici comunali sono al lavoro per arrivare a definire i contenuti del nuovo contratto da stipulare con il concessionario privato del Piazzone, la società Mercato Srl. Settimane frenetiche, sembra di capire dalla risposta arrivata al consigliere comunale Tiziano Nicoletti (lista “Bonaceto sindaco”) che aveva chiesto copia di tutti gli elaborati delle due consulenze che il Comune ha affidato in merito a due società diverse: economico/finanziaria e legale.
A Nicoletti ha risposto il segretario generale del Comune, Petruzzi: «In merito al supporto fornito da Cifra Srl (si tratta della consulenza economico/finanziaria, ndr) a oggi è stata prodotta una bozza di relazione, unitamente ad alcuni studi di natura finanziaria ipotizzanti soluzioni tra loro alternative. Allo stesso modo, per quanto riguarda l’incarico affidato all’avvocato Quintavalli, è attualmente allo studio la proposta di atto aggiuntivo avanzato da Mercato Srl. Si tratta, dunque, in entrambi i casi, di contributi tecnici non connotati da definitività».
In ogni caso, aggiunge Petruzzi, «l’attività degli uffici comunali interessati è proiettata affinché nell’arco delle prossime settimane questi lavori possano trovare conclusione ed essere proposti agli organi competenti per l’approvazione».