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Piombino, addio torri Enel: abbattute in dieci secondi – I video da terra e dal mare


	Torri Enel, prima e dopo l'abbattimento
Torri Enel, prima e dopo l'abbattimento

Per la città e la costa una giornata storica, con il cambiamento dello skyline per sempre

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PIOMBINO. Un giorno «importantissimo», perché l’attimo dopo alla demolizione delle ciminiere «cambierà per sempre lo skyline della Costa Est e della nostra città». Così il sindaco di Piombino Francesco Ferrari ha annunciato l’intervento di abbattimento controllato delle due torri della centrale termoelettrica Enel ormai dismessa. L’operazione è avvenuta questa mattina martedì 29 ottobre alle 10. 

Giornata storica

L’abbattimento controllato delle due ciminiere è stata una tappa decisiva del più ampio processo di riqualificazione dei 120 ettari dell’ex sito industriale in chiave turistica. La demolizione è durata una decina di secondi. L’intervento di smantellamento in corso di realizzazione fa capo alla società di scopo Tor del Sale Spa e marcia in parallelo alla bonifica dell’impianto, che invece è di competenza di Enel. I lavori sono iniziati nel novembre 2021 e sono andati avanti seguendo una serrata tabella di marcia. Le due società contano di completare la bonifica e gli smantellamenti è il 2025. Da allora si potrà iniziare a scrivere il futuro di quella parte di Costa Est, nella quale sorgerà un complesso turistico-ricettivo. «Questo giorno sarà importantissimo – spiega il sindaco Francesco Ferrari – Questo abbattimento rappresenta anche un cambiamento epocale, profondo, di una città che guarda verso il futuro, guarda avanti. Quella struttura da essere industriale diventerà turistico-ricettiva. Questo perché i nostri strumenti urbanistici, il piano strutturale che abbiamo approvato pochi mesi fa, hanno previsto questo. Una struttura turistico ricettiva al posto di un’area industriale dismessa da molti anni».

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