Barche non assicurate: multe e sequestri della Capitaneria
In estate 242 verbali e 5 denunce tra spiaggia e mare. «In calo le sanzioni per i bagnini sorpresi fuori postazione»
viareggio. La Capitaneria dà la caccia alle barche non assicurate. Tra i fenomeni sempre più rilevanti c’è quello delle imbarcazioni da diporto sprovviste di copertura assicurativa: mancanza per cui scatta immediatamente il sequestro del mezzo. . È una delle tante attività che sono state portate avanti dalla Capitaneria nell’estate appena trascorsa.
«In totale – fa sapere la Capitaneria nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 15 settembre sono stati svolti ben 3.438 controlli nel territorio di giurisdizione (sia a terra che a mare) da cui sono scaturiti 242 verbali amministrativi e 5 denunce». Le multe sono divise quasi equamente tra spiaggia – dove sono in calo le sanzioni di 2.000 euro ai bagnini per abbandono della postazione – e mare, dove l’obiettivo è verificare che la navigazione sia svolta in piena sicurezza.
È questo il bilancio dell’operazione “Mare sicuro 2019”, portata avanti dalla Guardia costiera di Viareggio sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Livorno, mirata alla salvaguardia della vita umana in mare, alla tutela dell’ambiente marino e costiero ed alla vigilanza sul corretto utilizzo del demanio marittimo.
«Lungo i 22 km di costa versiliese – prosegue la nota – i militari della Guardia costiera viareggina sono stati quotidianamente impegnati in attività di prevenzione, sottoponendo a controllo, sul rispetto dell’ordinanza di sicurezza balneare, tutti i 440 stabilimenti balneari ricadenti nel territorio di competenza che sis estende da Torre del lago a Forte dei Marmi. Tra le attività di maggior rilievo si annoverano certamente le attività di polizia giudiziaria a fronte di due decessi avvenuti all’interno delle piscine di due stabilimenti balneari e numerosi interventi in mare correlati alla morìa di giovani esemplari di delfini tursiopi al largo della costa versiliese. Come ogni estate, non sono mancate le operazioni di ricerca e soccorso in mare da parte delle motovedette della Capitaneria di porto: sono state soccorse 8 unità da diporto e sono state tratte in salvo n. 41 persone (24 diportisti e 17 bagnanti). Imponente anche il dispiego di uomini e mezzi in occasione dei due eventi “Jova Beach Party”, dove sono state impiegate tutte le motovedette della Guardia costiera di Viareggio nel tratto di mare antistante la spiaggia della Marina di Levante». —