Maltempo in Toscana, temporali “estivi” a gennaio: la causa di un fenomeno mai visto e i rischi di un clima pericoloso
Il punto della situazione a cura del Centro Meteo Toscana: ecco cosa sta succedendo nei famosi giorni della merla
Temperature massime anche sopra i 15 gradi. Temperature minime che faticano a scendere sotto i 10 gradi. In Toscana siamo nei giorni della merla – gli ultimi tre di gennaio – , tradizionalmente considerati i più freddi dell’anno. Tuttavia, il quadro attuale racconta un’altra storia: temporali di stampo estivo, nubifragi, raffiche di vento e un clima che rispecchia le tendenze anomale dei nostri tempi. Cosa sta succedendo? A fare un’analisi è il Centro Meteo Toscana.
Il punto della situazione
Nella mattina di martedì 28 gennaio un intenso temporale ha colpito la zona di Firenze, con allagamenti e disagi anche sulla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno. «Si è trattato – spiega il Centro Meteo Toscana – di un nubifragio del tutto simile a quelli estivi. Si registrano cumulati di oltre 50 millimetri in alcune località del basso Livornese. Questo fenomeno non si limita alla Toscana: l'intero Centro-Nord è stato colpito, con circa 4000 fulmini caduti dall'alba di martedì 28 gennaio. Uno scenario decisamente più simile all'estate che all'inverno».
Perché sta accadendo?
«L'Europa – spiega il Centro Meteo Toscana – è interessata da un caldo anomalo record. Le temperature minime superano di 7-14°C le medie stagionali, una condizione che riassume alla perfezione il “non inverno” che viviamo oggi. Un ulteriore esempio è Valencia, che solo pochi mesi fa è stata colpita da un’alluvione. Nella giornata di lunedì 27 gennaio, la città ha registrato un valore record di 27°C a fine gennaio.
Le previsioni
Il Centro Meteo Toscana conclude con una previsione per la fine di gennaio e l’inizio di febbraio 2025. «Per quanto riguarda la situazione generale, si prevede un graduale miglioramento a partire dal pomeriggio di martedì 28 gennaio. Il vento di libeccio dovrebbe attenuarsi dalla serata, con un ritorno a condizioni più tranquille mercoledì 29, giovedì 30 e venerdì 31 gennaio. Le temperature saranno in calo, come è normale che sia dopo valori anomali così elevati».