Il Tirreno

Un’ondata di aria fredda di origine artica sta per raggiungere il Mediterraneo centrale, portando un significativo calo delle temperature e condizioni meteorologiche avverse. In Toscana le temperature – a partire dalla giornata di sabato 11 gennaio – caleranno in modo sensibile e marcato. 

La situazione

A fare il punto della situazione è il Consorzio Lamma, che ogni giorno monitora l’andamento climatico e atmosferico sulla Toscana: «L’ingresso del freddo sarà accompagnato da forti venti di grecale. Già sabato 11 gennaio è prevista la formazione di un minimo di pressione sul Tirreno centrale, che domenica 12 gennaio si sposterà verso il Tirreno meridionale. Questo fenomeno causerà nevicate abbondanti sull’Appennino meridionale, con possibili accumuli significativi», spiega il Lamma.

Il giorno più freddo

Il Lamma prosegue: «In Toscana, la giornata più fredda sarà probabilmente lunedì 13 gennaio, quando affluirà aria fredda di estrazione artico-continentale. Le temperature massime sulle pianure interne si aggireranno intorno ai 5°C, mentre a 500 metri si raggiungerà lo 0. A quota 1500 metri, i valori scenderanno fino a -6 o -7°C».

Possibili nevicate sulle zone orientali

Poca neve, anche se qualche fiocco potrebbe cadere in Toscana, come spiega ancora il Lamma: «Sono attese deboli nevicate o fenomeni di nevischio sulle aree orientali della regione, con precipitazioni che potrebbero arrivare fino ai fondovalle. Queste condizioni, seppur non eccezionali, potranno creare disagi soprattutto per chi si sposta nelle zone collinari o montane».

Analisi termica

Il Lamma conclude: «Nel pomeriggio di lunedì 13 gennaio, l'avvezione di aria fredda raggiungerà il suo apice nei bassi strati atmosferici delle regioni centrali. Le temperature in libera atmosfera, a circa 1500 metri di altezza, mostreranno valori particolarmente bassi, evidenziando la portata dell'irruzione artica».