Il Tirreno

GROSSETO. Pitigliano, Capalbio, Porto Ercole, Santa Fiora, Sovana, Montemerano e Giglio Castello sono i sette borghi che fanno guadagnare alla provincia di Grosseto il sesto posto tra le province più cercate online nel 2023, con una media di oltre 160.000 ricerche mensili.

A rivelarlo è lo studio “Borghi italiani online (Edizione 2024)”, realizzato da Telepass (leader nel telepedaggio e nella mobilità integrata), che analizza le tendenze di ricerca sul web.

La classifica dei borghi “grossetani”

Pitigliano guida la classifica con 57.300 ricerche, seguito da Capalbio con 45.500, Porto Ercole con 25.400, Santa Fiora con 15.100, Sovana con 9.900, Montemerano con 8.000 e Giglio Castello con 1.400. Lo studio, nato dalla collaborazione tra Moveo, il magazine di viaggi di Telepass, Seed Digital, agenzia di Digital Marketing, e Change Media, agenzia di content marketing, analizza le ricerche web da gennaio 2020 a dicembre 2023 per individuare i borghi italiani più cercati. Negli ultimi anni, l'interesse per i borghi italiani è cresciuto esponenzialmente, con quasi 210 milioni di ricerche registrate negli ultimi quattro anni, di cui 62 milioni solo nel 2023. Questo crescente desiderio di riscoprire i piccoli centri storici, ricchi di cultura, arte e tradizioni, si riflette in un trend di crescita del 45% rispetto al 2020.

La classifica generale

Tra i borghi più amati e ricercati online, Tropea si conferma in testa alla classifica con una media di 148.300 ricerche mensili. Alberobello, celebre per i suoi trulli, patrimonio Unesco, segue con 129.000 ricerche mensili. Al terzo posto troviamo Civita di Bagnoregio, conosciuta come la "città che muore", con 112.900 ricerche mensili, grazie al suo paesaggio suggestivo e alla sua storia millenaria. Nella top 10 rientrano anche Maratea, Otranto, Ronciglione, Sperlonga, Locorotondo, Cefalù e Subiaco, tutti esempi del ricco patrimonio storico e culturale italiano, che continua a suscitare grande fascino. Dai dati emerge un crescente interesse per i borghi del Sud Italia e delle Isole. Sebbene il Centro Italia registri il maggior numero di ricerche complessive, con oltre 2 milioni di ricerche mensili, il Sud e le Isole si distinguono per il numero di ricerche per singolo borgo, con una media di 17.707 ricerche. Le regioni di Puglia, Calabria e Lazio suscitano il maggior interesse tra gli utenti, con Alberobello e Locorotondo che primeggiano per la Puglia e Tropea per la Calabria.

Estate-inverno: come cambiano le ricerche

Secondo lo studio Telepass inoltre, le ricerche online rivelano anche un forte carattere stagionale. Durante i mesi estivi, Tropea e Alberobello dominano le ricerche, mentre borghi come Maratea e Otranto registrano picchi di interesse rispettivamente a luglio e agosto. In inverno, invece, le ricerche si concentrano su borghi come Subiaco, Vipiteno e Locorotondo; quest’ultimo continua a suscitare curiosità anche nei mesi più freddi grazie al suo fascino natalizio. Tra le mete emergenti, Ronciglione, con una crescita del 457% nelle ricerche negli ultimi due anni, grazie alla vittoria nel Contest Borgo dei borghi 2023, ma anche al suo Carnevale storico, sempre più apprezzato e visibile anche sui social media. Seguono Albori, frazione di Vietri sul Mare, e Chiusa, in provincia di Bolzano, che hanno visto aumentare significativamente il loro appeal.

Lo studio rivela anche quali borghi sono maggiormente cercati dai turisti stranieri. Alberobello, con i suoi iconici trulli, è il borgo italiano più ricercato in Francia, Regno Unito e Spagna. Tropea, invece, domina le ricerche in Svizzera, mentre Vernazza, nelle Cinque Terre, è molto popolare negli Stati Uniti. In Germania, invece, Malcesine, situato sul Lago di Garda, continua a essere una delle mete preferite grazie al suo fascino naturalistico e storico.