Antonella uccisa dal marito e sepolta in giardino per dieci giorni, la confessione: «Una notte col corpo in casa»
La donna ha la madre e la sorella che vivono in Toscana
Alla polizia ha confessato di averla uccisa per difendersi da una presunta aggressione. Un femminicidio per legittima difesa, stando alle sue parole. Ma i dettagli che emergono dal delitto di Antonella De Rosa, 43enne uccisa in Brasile che ha la famiglia in Toscana – madre e sorella vivono a Montecatini – sono agghiaccianti.
Una notte col corpo in casa
Il delitto si è consumato ad Araquari, piccolo centro abitato dello Stato di Santa Catarina con poco meno di 30mila abitanti. Stando a quanto riportano i media brasiliani, il compagno di Antonella – i due stavano insieme da 10 anni – ha ucciso la donna attorno agli ultimi giorni di febbraio. L’uomo avrebbe confessato alla polizia di aver tenuto il cadavere in casa per una notte, dopo l’omicidio, per poi decidere di seppellire la moglie in giardino.
La confessione
Dopo circa dieci giorni l’omicida avrebbe quindi scelto di confessare, rivolgendosi alle forze dell’ordine e indicando anche il luogo in cui aveva seppellito la moglie. Nel giardino dell’abitazione in cui convivevano la polizia ha effettuato la macabra scoperta.