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Gianni Esposito alla guida del Jolly Montemurlo

Vezio Trifoni
Gianni Esposito presidente del Jolly Montemurlo
Gianni Esposito presidente del Jolly Montemurlo

Il nuovo presidente del sodalizio montemurlese ha intenzione di chiedere al Comune l'abbattimaneto del 50% delel utenze per l'impianto di Oste

25 maggio 2020
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MONTEMURLO. È Gianni Esposito il nuovo presidente del Jolly Montemurlo. Non avrà un compito semplice l’ex allenatore delle giovanili della Pistoiese ed ex calciatore di Prato, Zenith e Querce.

«Ho accettato volentieri perché ritengo questa società la mia seconda casa – spiega Esposito – Ad accompagnarmi in questa avventura ci sarà Mauro Pilotto che ho conosciuto ai tempi del Viaccia e che ricoprirà il ruolo di direttore generale. Alla realtà di Montemurlo mi sono avvicinato due anni fa, poi dopo l’esperienza dell’anno passato alla Pistoiese, sono tornato ben volentieri e con grande spirito».

Un globetrotter della panchina che ora diventa punto di riferimento della società bianco rossa per superare l’emergenza corona virus. «Vogliamo far crescere la scuola calcio e il settore giovanile – dice il neo presidente – Sul Nelli invece vogliamo sistemare il campo a 11 in erba sintetica. Siamo in contatto col Comune di Montemurlo per cercare una soluzione. Una delle prime cose che farò da presidente sarà quella di chiedere un incontro al sindaco Simone Calamai e all’assessore Valentina Vespi (tra l’altro Esposito è anche lui dipendente comunale). L’impianto è già uno dei nostri fiori all’occhiello e lo dimostra la presenza del Prato sia durante le partite che gli allenamenti». Sarai un presidente allenatore?

«No, ma sarò molto presente al campo – mette in evidenza – Voglio incontrare tutti i ragazzi, gli allenatori, i preparatori atletici e tutti assieme ci daremo degli indirizzi. Al mio fianco Pilotto si occuperà invece della prima squadra e del settore giovanile e per mio conto farà da interfaccia con gli allenatori».

Quale sarà la prima richiesta alle istituzioni? «Chiederemo l’abbattimento del 50% delle utenze di luce, acqua e gas – sottolinea – In questo periodo in cui non abbiamo potuto fare conto sugli incassi della pizzeria e della biglietteria il bilancio societario è andato in difficoltà. Mi auguro che fra Coni, Figc e Lega nazionale dilettanti possano darci una mano concreta – e conclude – Veniamo da un’emergenza sanitaria che ci ha allontanati ma presto torneremo più uniti che mai. Il nostro motto sarà quello di rivivere il campo con il Jolly». —

v.t.
 

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