L'allarme
Il Prato ha scelto Big Mac per sostituire l’esonerato Ridolfi
L’ex bomber Massimo Maccarone atteso in città per firmare il contratto
PRATO. Al tavolo del Prato arriva un Big Mac. Dopo l’esonero di Maurizio Ridolfi la società biancazzurra ha scelto l’ex bomber Massimo Maccarone per risollevare le sorti di una stagione partita male. Big Mac è il soprannome che i tifosi azzurri dettero a Maccarone ai bei tempi di Empoli, non molti anni fa. Ora l’ex attaccante ha 45 anni e di professione fa l’allenatore. Dopo aver legato la sua vita calcistica soprattutto a Empoli e Siena, con un’apparizione anche in Nazionale nel 2002, Maccarone ha allenato il Ghiviborgo in Serie D nella stagione 2022/23 (ottavo posto finale) e il Piacenza all’inizio della stagione successiva. Qui ha vissuto un’esperienza molto simile a Ridolfi: esonerato il 1° novembre 2023 dopo tre sconfitte consecutive. Big Mac comunque conosce bene la piazza di Prato per aver giocato in biancazzurro nella stagione 1998/99 (21 presenze e 4 reti) e in quella successiva (28 presenze, 20 reti). Proprio da Prato ha spiccato il volo verso il palcoscenico nazionale e ora è chiamato a dare una scossa a una squadra che nell’ultima giornata si è vista superare in classifica anche dai “cugini” della Zenith. Ma prima ci sarà da affrontare il derby con la Pistoiese, domenica. Maccarone è atteso a Prato domani, 16 ottobre, per firmare il contratto.
Intanto i tifosi contestano il presidente Stefano Commini. All’ingresso della curva Matteo Ventisette è comparsa la scritta “Commini er pizzicarolo”.