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L’inchiesta

Smaltimento illecito tra Prato e Pistoia: scatta il sequestro di case e conti correnti

Smaltimento illecito tra Prato e Pistoia: scatta il sequestro di case e conti correnti

Denunciato un quarantenne marocchino già segnalato più volte in passato: rischia di perdere beni per 230.000 euro

24 ottobre 2024
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PRATO. Avrebbe organizzato per anni nelle province di Pistoia, Prato e Firenze un traffico illecito di rifiuti da scarti delle lavorazioni provenienti dal distretto tessile della zona pratese. Nei confronti dell'uomo, un quarantenne di nazionalità marocchina, regolare sul territorio italiano, i poliziotti della divisione anticrimine della Questura di Pistoia hanno eseguito un decreto di sequestro finalizzato alla confisca di beni per un valore complessivo di 230mila euro, disposto dal Tribunale di Firenze, su proposta avanzata dal questore di Pistoia. I beni sequestrati sono due immobili a Pistoia del valore di circa 115.000 euro, diciassette autoveicoli del valore approssimativo di 100.000 euro, due motoveicoli del valore complessivo di 3.000 euro, oltre a quattro rapporti bancari con un saldo attivo complessivo di circa 20 mila euro. Gli accertamenti eseguiti dalla polizia hanno consentito di ricostruire sia la presunta attività illecita del quarantenne sia l'assoluta sproporzione tra redditi dichiarati e il tenore di vita tenuto da lui e dal suo nucleo familiare. In particolare, l'uomo a partire dal 2017 avrebbe gestito il traffico e lo smaltimento illecito di rifiuti, raccolti in grossi sacchi di plastica nera e abbandonati di notte in strade e cassonetti nelle province limitrofe a quella di Prato. Nel 2022, l'uomo, a seguito di un episodio di illecito smaltimento di rifiuti, avvenuto nel comune di Pistoia, era stato denunciato ed era stato destinatario della misura di prevenzione dell'avviso orale, con la quale il questore di Pistoia lo invitava a tenere una condotta conforme alla legge. Nonostante la misura di prevenzione, il quarantenne avrebbe continuato la sua attività di smaltimento illecito di rifiuti, collezionando molte segnalazioni all'autorità giudiziaria. Nel corso delle indagini, sono stati rinvenute e sequestrate circa 5 tonnellate di rifiuti smaltiti illecitamente. L'uomo avrebbe agito in concorso con altre persone, alcune delle quali già individuate e denunciate. Il sequestro eseguito dalla Divisione anticrimine ha riguardato due fabbricati a Pistoia del valore di circa 115.000 euro, 17 autoveicoli del valore approssimativo di euro 100.000 e 2 motoveicoli del valore complessivo di 3.000 euro, oltre a 4 rapporti bancari con un saldo attivo complessivo di circa 20 mila euro.

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