Il Tirreno

PRATO. Sabato 16 dicembre tornano gli Stati generali organizzati dal Partito democratico. Dopo gli appuntamenti dei mesi scorsi, dedicati a lavoro e immigrazione, questa volta la città sarà chiamata a discutere di cultura, anche grazie ai sei tavoli tematici che costituiranno il cuore dell’iniziativa. Gli Stati generali si terranno a Prato presso il Cinema Terminale, via Carbonaia 31.

“Prato Città delle Culture – afferma Marco Biagioni, segretario provinciale Pd – sarà un grande evento di ascolto e di confronto per capire a quali domande dovrà rispondere il sistema cultura nel prossimo futuro. Gli Stati generali che abbiamo organizzato in questi mesi sono serviti proprio a questo, a mettere a fuoco i bisogni e le aspirazioni della città e a tratteggiare quello che sarà il programma con cui il Pd si presenterà all'appuntamento elettorale del prossimo anno. La chiave di tutti questi appuntamenti è la partecipazione attiva delle cittadine e dei cittadini, dei diversi attori del panorama culturale pratese. Noi, con umiltà, ci mettiamo a disposizione delle migliori competenze del territorio per costruire insieme la città dei prossimi anni”.

“Con questa iniziativa – sottolinea Angelo Formichella, coordinatore del Forum cultura del Pd Prato – vogliamo far emergere idee, ipotesi di lavoro, punti di vista e raccogliere il testimone dall’amministrazione uscente e da una città del fare che ha sempre fatto cultura abbinandola all’innovazione. Una tradizione culturale, quella di Prato, che è sempre stata svincolata dalla mera conservazione dell’esistente e che ha continuamente esplorato nuovi territori e nuovi ambiti per mettere a frutto il suo patrimonio”.

La giornata si aprirà alle 9.30 con l’introduzione di Marco Biagioni, seguita dalla relazione di Simone Mangani, assessore alla cultura del Comune di Prato, che farà un bilancio delle politiche culturali e delle scelte condotte nell’ultimo decennio. 

Dalle 10.30 partirà il lavoro dei Tavoli di confronto dedicati a sei aspetti specifici e peculiari del sistema culturale pratese: il patrimonio materiale e immateriale della città (Il senso della storia), il contemporaneo nelle produzioni culturali (Alla maniera d’oggi), per una cultura di prossimità (Associazionismo e territorio), scuola ed enti culturali fra formazione e conoscenza (La comunità educante), enti stabili, compagnie, spettacolo dal vivo e produzioni indipendenti (Le arti della scena), giovani e cultura, nuovi bisogni culturali (Generazione Prato!).

Dopo la pausa pranzo (‘Gambia Smiling Coast Buffet’, gratuito per tutti i partecipanti), il programma della giornata proseguirà con la proiezione del film “Io sono Fatou” alla presenza del regista Amir Ra. Nato nel 1987, Amir Ra è un regista e direttore della fotografia italiano di origini egiziane. Ha iniziato i suoi studi a Milano, dove ha vissuto. Nella città del Cairo ha frequentato l'Accademia Internazionale di Scienze della Comunicazione, specializzandosi in Cinematografia. Amir Ra è ideatore e fondatore del progetto Origines, un documentario che racconta le vite e le innate inclinazioni artistiche di un gruppo di ragazzi italiani di seconda generazione.

A partire dalle 16 ci sarà, in sala cinema, il primo momento di restituzione con i resoconti dei moderatori dei sei tavoli di confronto. A seguire le conclusioni della giornata affidate a Angelo Formichella, coordinatore Forum cultura del Pd Prato, e a Laura Rimi, componente della segreteria regionale Pd e responsabile politiche della cultura. La partecipazione agli Stati generali è aperta a tutte e tutti, previa registrazione on-line all’indirizzo http://bit.ly/tavoliculture.