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Emozioni Sanremo anche per papà e mamma Mineo

Azelio Biagioni
Benedetto e Antonella Mineo, genitori di Amara, con il cane Dalila (foto Batavia)
Benedetto e Antonella Mineo, genitori di Amara, con il cane Dalila (foto Batavia)

Erika, in arte Amara, canterà per la prima volta al festival della canzone italiana nella sezione giovani. Benedetto e Antonella Mineo raccontano la storia di loro figlia e dei suoi successi

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PRATO. Amara nel nome d’arte ma non certo per il suo carattere. Erika Mineo la cantante pratese in gara fra le otto nuove proposte di Sanremo 2015 è raccontata col cuore di chi la conosce meglio di tutti: i suoi genitori. «Amara – dicono il papà e la mamma della cantante – si addice al suo percorso musicale fatto anche di amarezze e delusioni, ma è il contrario della sua personalità dolcissima».

Non stanno nella pelle Benedetto Mineo e Antonella Lombardi. La loro figlia ha coronato un sogno e loro vivono quella felicità che Erika ha dentro. Amara si esibirà nella sezione giovani del Festival della canzone italiana probabilmente nella serata di mercoledì. Oltre alla giuria all’Ariston, potrà votare anche il pubblico da casa attraverso il televoto (la finale per le nuove proposte che resteranno in gara è in programma venerdì). Il brano che propone è “Credo” scritto a quattro mani insieme al cugino Salvatore Mineo ("Principe").

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«Se siamo felici? Basta guardare i nostri occhi», dice Benedetto Mineo. «Noi vogliamo la serenità di nostra figlia», aggiunge Antonella. In effetti gli occhi non tradiscono mai i sentimenti e Antonella e il marito non sanno come contenere la loro gioia. Le valige sono pronte e oggi partiranno per Sanremo. «Staremo in Liguria fino a domenica, così avremo modo di gioire da vicino insieme a nostra figlia – esulta papà Benedetto – Con noi viene anche Anna Maria, una cara amica romana che Erika chiama ‘Mamma Roma’; si sono conosciute ad una festa dove Erika si esibiva e da allora Anna Maria è diventata punto di riferimento per nostra figlia nella capitale».

Vive a Galciana la famiglia di Erika, dove la cantante è cresciuta. La mamma tira fuori dall’album di famiglia alcuni aneddoti di Erika: «Quando era piccola - ricorda - in auto si metteva in piedi dietro e mi guardava mentre canticchiavo alcuni brani di Mina che ascoltavo allo stereo. Poi le abbiamo comprato uno dei primi “Canta tu”, Erika andava nella sua cameretta e si registrava».

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A 12 anni Erika ha le idee chiare: vuole fare la cantante e si iscrive ad una scuola di canto che frequenta per otto anni. In Toscana la ricordano quando cantava nei complessi di liscio. Passano gli anni e Erika vince i primi concerti. Aveva 19 anni quando per sei mesi si trasferisce a Londra. «Voleva imparare l’inglese – spiega la mamma – Invece che studiare in qualche scuola ha fatto questa scelta e si è mantenuta da sola, lavorava come barista ed intanto masticava la lingua straniera».

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Arriva la trasmissione “Amici”, dove riesce ad approdare dopo la terza volta, quindi, nel 2006 si trasferisce a Roma. «Noi siamo contenti se nostra figlia è contenta – dicono Antonella e Benedetto – Erika è una ragazza con la testa sulle spalle e siamo più che tranquilli». Ed è sua mamma il primo critico di Amara. «Non posso essere di parte – precisa – devo dirle sempre la verità su quello che penso. In quel momento rappresento uno spettatore. Quando ho ascoltato “Credo” ero con la sua amica Iolanda. Mi sono messa a piangere ed Erika ha capito che il brano mi era piaciuto».

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Lo stesso effetto lo ha fatto al papà: «Non so più quante volte l’ho ascoltata quella canzone – confida – ed è sempre la stessa emozione». La signora Lombardi non riesce a trattenere la commozione quando ricorda il giorno in cui sua figlia le telefonò comunicandole che era stata scelta fra gli otto vincitori di “Area Sanremo” e si sarebbe esibita al Festival: «Mamma, comprati il vestito più bello. Quando canterò all’Ariston devi essere in prima fila», sono state le parole di Amara.

Prima di congedarci chiediamo perché Amara indossa il turbante. «E’ il primo a fare questa domanda – spiega Antonella – Per ora Erika non lo ha svelato perché nessuno glielo ha chiesto. E sarà lei a dirglielo». Sanremo è ormai alle porte e l’Ariston si prepara all’esibizione di Amara. Prato fa il tifo per la cantante. A Sanremo ci sarà anche l’altro autore del brano Salvatore Mineo. E con lui Erika avrà accanto le persone della sua vita: mamma e papà.

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