Il Tirreno

SAN MINIATO. La piccola frazione di Corazzano è una terra dove il calcio sta assumendo (o riscoprendo) un valore popolare e intergenerazionale: la società locale – l’Asd Corazzano 1936 – già da due anni regala la scuola calcio a bambini e ragazzi, con una squadra di primi calci e una di esordienti, dove non si pagano la retta, la muta e l’accesso al campo la domenica (nemmeno per i giocatori della compagine avversaria).

Ma la società guidata dal presidente Massimo Bartolomeo se n’è inventata un’altra: da venerdì sera, infatti, è ufficialmente attiva la squadra di calcio camminato, una forma di calcio per chi ha la carta d’identità ingiallita. Il walking football o calcio camminato condivide somiglianze con quello tradizionale e con il calcio a 5 ma si differenzia da questi sport tramite regole che hanno l’obiettivo di preservare la sicurezza e la salute dei praticanti: la corsa e il contatto sono vietati.

Queste due regole fondamentali fanno si che il calcio sia uno sport che può essere praticato ad ogni età ed è particolarmente consigliato per calciatori che abbiano superato i cinquant’anni per il settore maschile e quarant’anni per quello femminile. Si gioca su campi di dimensioni ridotte con porte che non devono superare dimensioni in altezza di 2 metri ed in larghezza di 4 metri. Le squadre sono composte da sei giocatori (cinque di movimento ed un portiere) e si può praticare sia all’aperto, sia in strutture al chiuso, su superfici in erba naturale o artificiale, oppure all’interno di palestre con parquet.

E a Corazzano c’è già un piccolo “esercito” di appassionati che ha abbracciato il progetto, anche grazie a un mister d’eccezione: Renzo Ulivieri, sanminiatese presidente dell’Associazione Italiana Allenatori e decano della panchine, che tra gli altri ha allenato campioni come Roberto Baggio. Ulivieri allenerà 1-2 volte a settimana la nuova squadra, che venerdì ha fatto la prima partitella. Ma la cosa curiosa e anche più bella è che questi giocatori sono i babbi o i nonni dei bambini e ragazzini della scuola calcio prima citata, con cui condividono lo stesso campo di gioco.

Alla serata di presentazione è intervenuto lo stesso Ulivieri, insieme al sindaco Giglioli, all’assessora allo sport Maggiorelli e ai dirigenti della società. Altra curiosità: nella squadra di calcio camminato giocherà anche un sindaco, il primo cittadino della vicinissima Montaione, Paolo Pomponi. 

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