Il Tirreno

Pontedera

La Fiera di Ponsacco scalda i motori tra giocolieri, luna park e aziende

di Andreas Quirici
La Fiera di Ponsacco scalda i motori tra giocolieri, luna park e aziende

L’edizione 2022 punta a seguire la scia di eventi come Mercantia

01 ottobre 2022
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PONSACCO. Trentacinque artisti, 13 compagnie. Ma soprattutto circa 40 aziende espositrici comprese 18 del biodistretto.

Sono i numeri della Fiera di San Costanzo a Ponsacco, uno degli eventi più attesi nella cittadina del mobile che si svolgerà domenica 9 e lunedì 10 ottobre. Un appuntamento che vede Comune, Confesercenti, Confcommercio, Confartigianato e Cna lavorare insieme per la riuscita di «una delle poche fiere in zona che profuma ancora di fiera», come ha detto il rappresentante di Confesercenti, Claudio Del Sarto durante la presentazione della manifestazione, aggiungendo: «Senza nulla togliere ad altre amministrazioni».

Il riferimento velato e appena accennato va al Comune di Pontedera che quest’anno non riuscirà a organizzare l’expo per la Fiera di San Luca che andava avanti dal 1471.

Le polemiche e gli sfottò ai “cugini” non trovano spazio in un’attesa che deve ancora limare i dettagli, ma che ha nella compagnia Sabot e nel suo direttore artistico Fabio Saccomani un punto di riferimento importante: «Abbiamo proseguito l’ottimo lavoro svolto l’anno scorso, quando la Fiera di Ponsacco venne cambiata. Le nostre intenzioni sono che questa edizione sia l’inizio di un percorso che caratterizzi la manifestazione in maniera precisa. Come Mercantia e gli eventi con protagonisti gli artisti di strada, che ogni volta attraggono migliaia di persone, anche a Ponsacco vogliamo creare quel clima che porti a muovere l’economia locale. Perché la cultura è in grado di generare affari per le attività».

Così, si punta al luna park tradizionale, ma anche su tante attrazioni dislocate nel centro storico. Adatte a un pubblico adulto, ma soprattutto ai bambini. E per diffondere al massimo le informazioni, in ogni attività della cittadina sono state distribuite le mappe con i punti e gli orari in cui si svolgeranno gli spettacoli. Con la raccomandazione agli spettatori di giungere ai vari appuntamenti in orario per valorizzare gli artisti.

Piazza Valli, per esempio, ospiterà il Biofestival Valdera, ma anche laboratori di disegno e pittura e la Zastava Orkestar. In piazza della Chiesa ci sarà uno spettacolo di giocoleria, uno show comico, il laboratorio di teatro di figura e quello di danza aerea. Poi ci saranno gli artisti itineranti e tante altre iniziative che puntano a caratterizzare in maniera precisa questo doppio appuntamento della domenica e del lunedì, come accade da sempre nella tradizione della fiera a Ponsacco.

«La fiera è identità della nostra città – ha detto la sindaca Francesca Brogi –. È uno degli appuntamenti più attesi ed è per questo che l’anno scorso, dopo la pandemia, abbiamo deciso di puntare decisamente su una riorganizzazione, facendo un investimento importante che abbiamo confermato anche in questa edizione. Siamo riusciti ad ampliare il numero degli espositori, inserendo tante novità come il biodistretto».

Alessandro Simonelli, in rappresentanza di Confcommercio, ha sottolineato l’importanza anche del lunedì della fiera. «Per noi ponsacchini è una tradizione irrinunciabile».


 

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