Il Tirreno

PISTOIA. Forse un momento di disattenzione, oppure un imprevisto. Fatto sta che l’operaio, 59 anni, intento nelle operazioni di ristrutturazione della villa, ha perso l’equilibrio ed è precipitato nel vano dell’ascensore da un’altezza di circa quattro metri. Immediato il soccorso da parte dei colleghi, richiamati dalle sue grida di dolore. Una volta stabilizzato dai sanitari del 118, è stato poi portato in codice rosso all’ospedale San Jacopo di Pistoia. Non sarebbe in pericolo di vita.

L’infortunio sul lavoro è avvenuto poco dopo le 11 lungo il tratto iniziale di via Bolognese, sulla collina di Pistoia, all’interno dell’ottocentesca Villa Philipson, dove sono in corso delle radicali opere di restauro dopo la vendita per oltre 14 milioni di euro nell’estate del 2023. Non ci sono ancora particolari sulla dinamica della caduta all’interno del vano dell’ascensore, tuttavia l’operaio è rimasto sempre cosciente, assistito dai colleghi in attesa che sul posto, una volta dato l’allarme al 118, arrivassero i soccorritori della Misericordia di Pistoia e l’automedica. È stato necessario anche l’intervento di una squadra di vigili del fuoco del comando di Pistoia in quanto il recupero dell’uomo dal punto dove era precipitato è stato alquanto difficoltoso.

Ha dovuto prima essere immobilizzato sulla tavola spinale e poi issato con tutte le cautele del caso fino al livello del pavimento, per poi essere caricato sull’ambulanza della Misericordia e trasportato al pronto soccorso in codice rosso (più per la dinamica dell’incidente che per la gravità delle condizioni del paziente), dove è stato subito sottoposto agli esami diagnostici necessari per accertare l’eventuale presenza di lesioni interne o di fratture.

In un primo momento la centrale del 118 aveva anche fatto alzare in volo l’elisoccorso Pegaso, che però è stato fatto rientrare alla base a causa delle condizioni meteorologiche, con scarsa visibilità, in quel momento presenti sulla zona. Spetterà alle autorità competenti accertare le cause dell’infortunio.