Pisa, tangenziale: aperto il cantiere. Una variante alla statale Aurelia
Lavori in corso al confine tra i comuni di Pisa e San Giuliano
PISA. Grandi manovre al confine tra Pisa e San Giuliano, tra Madonna dell’Acqua, l’Aurelia, via Pietrasantina e via delle Palanche. Se i lavori più evidenti sono quelli per il nuovo polo commerciale nell’area dell’ex Casa dello Sconto (cinque-sei nuove insegne tra cui Conad, oltre a bar e ristoranti), più le due rotatorie a servizio dell’insediamento, nella zona sono da registrare anche i primi passi del cantiere per la cosiddetta tangenziale di nord-est.
Le operazioni sono cominciate nei pressi dell’attuale supermercato Conad per motivi logistici, anche se l’avvio dei lavori avverrà dal lato opposto, all’altezza della sopraelevata autostradale sull’Aurelia.
Si tratta infatti della prima parte della strada, denominata nodi 1-2, quella che sarà una sorta di una variante all’Aurelia che parte dall’incrocio con via Turati a Madonna dell’Acqua e arriva nei pressi del Conad. Il tracciato correrà lungo la linea ferroviaria. Anche per questo l’iter è stato lungo e complesso. Un passaggio essenziale è stato nei giorni scorsi, come si legge all’albo pretorio della Provincia (stazione appaltante), la sottoscrizione di una convenzione con Rfi (Ferrovie) con pagamento di 166.890 euro «per l’esecuzione dei lavori di realizzazione dei traversanti atti a garantire la trasparenza idraulica dell’opera».
Il cantiere che è stato aperto riguarda dunque la prima parte di quella che tecnicamente è definita “viabilità di raccordo nord tra il nuovo polo ospedaliero, la strada statale 12 del Brennero, la strada statale Aurelia e la strada provinciale Vicarese, tratta Madonna dell’Acqua-Cisanello”. L’intero tracciato ha uno sviluppo di oltre 16 chilometri.
Il pezzo che fa da variante all’Aurelia ha un costo complessivo (tra studi e lavori) di oltre 27 milioni di euro, coperti da fondi Fsc per 17 milioni di euro, dalla Regione Toscana per 6.832.104 euro e dalla Provincia per 3,3 milioni di euro. L’appalto è stato aggiudicato al gruppo composto da Impresa Dott. Carlo Agnese Spa (capogruppo), Impresa Lavori Ing. Umberto Forti & Figlio Spa e Giuliani Piero Srl.
Ma intanto muove i primi passi anche l’iter per il tratto successivo, nodi 2-3, con finanziamento regionale di 5,9 milioni di euro. In pratica un sistema di rotatorie per collegare il primo pezzo a via Pietrasantina. L’incarico per la progettazione esecutiva è stato assegnato. Negli atti ci sono anche alcune date indicative: per il progetto esecutivo, approvazione entro il 31 maggio 2025. Poi consegna dei lavori entro il 30 novembre 2025. Fine dei lavori, collaudo compreso, entro il 31 agosto 2027.
L’obiettivo dell’intera opera (secondo alcune stime saranno necessari oltre 200 milioni di euro) è quello di aumentare le possibilità di collegamento con il polo ospedaliero di Cisanello velocizzando i tempi di attraversamento della città, con una redistribuzione degli accessi e una riduzione del traffico cittadino.
A parte il tratto della variante all’Aurelia, il resto del tracciato è tutto da costruire a livello di progettazione e copertura economica. I progetti definitivi (non esecutivi) già pronti riguardano i nodi 3-5, ovvero il proseguimento fino alla zona dei Passi, e i nodi 10-12, la viabilità di raccordo con Cisanello.
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