Il Tirreno

MARINA DI PISA. Sapere attraversare i tempi, parlare con la musica alle nuove generazioni, anticipare le tendenze col tocco di unicità che lo accompagna fin dall’inizio. Confrontarsi con tanti progetti, sempre diversi, e a volte tornare indietro nel tempo. Già, perché dj Ralf userà una sorta di macchina del tempo per raggiunger la consolle del Pia para ti di Marina di Pisa nella serata di domenica (28 luglio) per l’evento Gipsy land sundays, organizzato dal manager Leonardo Brogi. Non sarà il solito show di musica elettronica che ha fatto ballare i ragazzi nelle discoteche di mezza Europa. Quella di domani sarà un’esibizione di “soul trance” di diretta derivazione delle sue prime esibizioni a base di funk e classic soul.

Ed è lo stesso dj 57enne di Bastia Umbria, amico di Valentino Rossi e tra gli accompagnatori dei tour di Jovanotti, a spiegare lo spirito di questa serata, se vogliamo inedita: «All’inizio degli anni ’90 io, come altri dj, proponevamo, nella prima parte delle serate, una selezione musicale che si sviluppava attorno a un range di Bpm tra gli 86 e i 100, e che ruotava attorno a un genere musicale che veniva allora definito “down beat”. Si spaziava dal classic soul al funk, fino alle innumerevoli produzioni internazionali più fresche del momento. Al Nove Nove di Gradara, nell’entroterra tra Cattolica e Pesaro, a un certo punto, Andrea Anedda, Shark, Claudio Orsoni e il sottoscritto, coadiuvati da un gruppo di amici ed appassionati, tra i quali Renzo Master Funk col quale, a volte, divisi la consolle, demmo vita, di sabato sera, a una serata a nome Soul Trance: tutta orientata attorno a questo tipo di stile, con licenza di allargare il più possibile le frontiere sonore ma rispettando però sempre l’attitudine originaria».

Per chi c’era, è una carezza al cuore rievocare quelle serate. «Da James Brown, Maceo Parker e ai classici Motown o il soul americano ed europeo – aggiunge dj Ralf – soprattutto quello inglese, più elettronico e sperimentale, con incursioni nel rock più dilatato e irregolare. Questa scintilla originale trovò pieno sviluppo allo Yab di Firenze, in una serata di grande successo a nome Raza, organizzata e promossa da Andrea Anedda».

Un viaggio che passa, fatalmente, dalla Toscana, dove la musica disco in generale, ha sempre avuto locali all’avanguardia. «È proprio da tutta questa fase musicale che nasce via via una serie di musicassette, distribuite mano a mano, parte fatte in serata parte registrate in studio. Una serie diventata di culto per molti appassionati e che chiamai proprio Soul Trance. È un progetto che amo davvero. Da qualche anno, ho deciso di riattivarlo: silenziosamente, sotterraneamente. “Ralf presenta Soul Trance” riprende infatti esattamente quel tipo di attitudine: lo fa pescando nelle pietre miliari di quell’esperienza e di quel suono, nelle loro forme originali, ma arricchendo poi tutto con le ultime novità più sfidanti ed eccitanti. Come da spirito originario».

Per prenotazione cena, 393 3134332, per la serata, ingresso libero. 

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