Il Tirreno

PIOMBINO. Il colpo di testa messo a segno al 92’ da Alessio Camerini permette a i Colli Marittimi di espugnare il “Magona d’Italia” di Piombino.

Un successo che mette alle spalle il periodo buio dei bianco-blù, viceversa una sconfitta che prolunga la crisi in casa nerazzurra.

I ragazzi di Venturi non hanno ancora centrato i tre punti in stagione e la classifica si fa domenica dopo domenica sempre più preoccupante.

Le squadre si affrontavano con lo stesso misero bottino di punti: tre dopo quattro giornate, la fame di gol era tanta e il primo tempo si accendeva subito con i lampi di entrambe le formazioni, decise a prendersi l’intera posta in palio.

Primo tempo equilibrato, partita veloce e maschia, giocata su buoni ritmi: i locali ci provano da calcio piazzato con il colpo di testa ravvicinato di Lunghi che per poco non centra il bersaglio grosso. Reazione ospite con una bella triangolazione Bernardoni – Macchia - Alessio Bartorelli il cui sinistro viene sventato ottimamente dai riflessi di Favilli.

Insistono i Colli con un destro sempre di Alessio Bartorelli che viene schermato dalla difesa nerazzurra. L’undici di Venturi controbatte con un tiro a incrociare di Gentili che non centra la porta. Nella ripresa i ritmi calano, la squadra di Citi (squalificato, al suo posto in panchina sedevano Paolo Galleri e il ds Alberto Lorenzini) ci prova con un paio di conclusioni velleitarie di Macchia e Bernardoni, mentre il Piombino ci prova con Matteo Durante che si rende pericoloso al tiro al 60’, ma la palla esce di poco.

Mister Venturi, orfano di Casalini out per squalifica, opera qualche cambio là davanti per provare nuove soluzioni d’attacco con Papa che rileva Gentili e Lodovici che subentra a Lunghi. Purtroppo le mosse fatte non sortiscono gli effetti sperati e la partita non sembra volersi sbloccare, avviandosi verso lo 0-0. Proprio nel finale (quattro i minuti di recupero concessi dal direttore di gara) però i Colli riescono a collezionare in successione tre calci d’angolo e sull’ultimo di questi a siglare il gol vittoria.

Camerini si fa trovare pronto sul secondo palo e con un preciso colpo di testa beffa Favilli sul palo opposto per l’incontenibile esultanza dei suoi.

È davvero troppo tardi per provare a raddrizzare le cose e al Piombino non resta che raccogliere la seconda sconfitta.

Secondo successo invece per i Colli che tornano a fare punti dopo i due ultimi stop.

«Per noi è una sconfitta amara – le parole a fine gara di mister Riccardo Venturi – abbiamo subìto un gol casuale su una carambola, una vera beffa. La squadra nei novanta minuti è stata in campo e ha giocato, ma al minimo errore come spesso succede veniamo puniti. Peccato perché abbiamo creato varie occasioni da rete, un po’ per frenesia un po’ per furia non siamo riusciti a concretizzare. Nel calcio alla fine conta chi fa gol».

«Per noi sono tre punti importanti – dichiara a fine partita il direttore sportivo Alberto Lorenzini – venivamo da tre partite in una settimana (i Colli hanno salutato la Coppa Italia mercoledì scorso perdendo contro il Saline ndc) quindi c’era la paura che potessimo calare nel finale, invece abbiamo tenuto bene il campo anche alla fine quando abbiamo segnato, quindi siamo davvero molto contenti». 

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