Il Tirreno

PIOMBINO. Il liceo classico torna a Piombino. Obiettivo centrato dall’ISIS Carducci-Volta-Pacinotti che è riuscito a riattivare un indirizzo che per molti anni in termini di istruzione ha rappresentato uno dei simboli culturali della città. Poi, all’ultima maturità del 2013, ha fatto seguito un silenzio assordante interrotto solo da tentativi mai andati a buon fine, fatta eccezione per la riapertura all’allora ISIS Einaudi (oggi ISIS Val di Cornia) nel 2021 durata appena due anni.

A settembre invece, con l’inaugurazione dell’anno scolastico 2025/2026 verrà attivata una nuova classe articolata, composta per metà da ragazzi che hanno optato per il classico e per il restante 50% da quelli che hanno scelto scienze umane. Grande la soddisfazione del dirigente Cristiano Lena impegnatosi in prima fila insieme ai professori di latino e greco Patrizia Giomi e Vito Stefano Monfreda. «Abbiamo ricevuto l’ok dell’ufficio scolastico – dice Lena – che ci permette di ripartire con questo orientamento. Risultato importante non solo per la scuola ma per l’intero territorio perché ritengo ingiusto privare Piombino della possibilità di poter perseguire un percorso, come appunto quello classico, in grado di aiutare a costruire una formazione culturale solida».

È il risultato di un lungo lavoro in cui nella fase dell’orientamento si è cercato di evidenziare le molte potenzialità di questo liceo, utile ad affrontare qualsiasi tipo di percorso universitario (basti pensare ai tanti medici, scienziati e giuristi che provengono da questo indirizzo). Convinto Vito Stefano Monfreda che buona parte del merito sia imputabile all’efficace orientamento svolto: «Dopo tanti anni ci siamo riusciti – sottolinea – credo abbia funzionato molto bene l’orientamento, tanto che il prossimo anno riavremo pure due sezioni allo scientifico. Importantissimo il ruolo del dirigente Lena mentre io e la professoressa Giomi in qualità di insegnanti di latino e greco, abbiamo rappresentato ed illustrato alcune delle materie principali del classico. Gli open day sono stati l’occasione per evidenziare la completezza di questo liceo, in grado di stimolare apertura mentale e sviluppo delle competenze logiche, a prescindere da quello che si vorrà fare una volta acquisito il diploma di maturità». 

Gioia che all’ISIS Carducci-Volta-Pacinotti si stava già pregustando da tempo in attesa dell’ufficialità della notizia. «Avevamo il sentore che quest’anno ci fosse un forte interesse sull’indirizzo classico – prosegue Monfreda – ma restava il dubbio. Per fortuna gli iscritti sono un numero sufficiente per una classe articolata con scienze umane». Perché il sodalizio con scienze umane? «Articolare con lo scientifico – spiega il docente – avrebbe significato trovarsi di fronte a troppe materie di colore differente, con scienze umane esistono più affinità». La riattivazione del classico rappresenta un’altra importante novità dell’ISIS piombinese che va a sommarsi alla già annunciata settimana breve (il sabato libero) che coinvolgerà tutti i plessi a partire dal prossimo anno.