Il Tirreno

Energia

Terna apre il cantiere a Salivoli: al via i lavori per il cavidotto

di Manolo Morandini
Terna apre il cantiere a Salivoli: al via i lavori per il cavidotto

Il progetto prevede di costruire 1,2 km di elettrodotto interrato

3 MINUTI DI LETTURA





PIOMBINO. Ha preso forma nel piazzale dello Sgarallino il cantiere Terna. Si tratta delle opere terrestri avviate da Terna per la realizzazione del Sacoi 3, l’interconnessione elettrica in corrente continua a 200 kV che collegherà Sardegna, Corsica e Toscana, contribuendo al rafforzamento del mercato elettrico europeo e favorendo l’integrazione delle fonti rinnovabili. L’impegno dell’azienda è a sospendere i lavori, in prossimità della costa, a fine maggio per la pausa estiva e riprenderanno a ottobre al fine di ridurre al minimo l’impatto sulle attività locali.

Sulla spiaggia di Salivoli, indicativamente in corrispondenza del piazzale dello Sgarallino, è previsto l’approdo del cavo elettrico sottomarino in corrente continua a 200 kV che collegherà la Sardegna, la Corsica e la Toscana, con una capacità di trasporto complessiva fino a 400 MW.

L’infrastruttura prevede 120 km di elettrodotti marini tra Toscana, Corsica e Sardegna e due nuove stazioni elettriche: una a Codrongianos, adiacente all’impianto esistente, e una a Suvereto negli spazi interni alla stazione elettrica di Forni. In particolare, a Piombino il progetto prevede di costruire 1,2 km di elettrodotto interrato. Per la realizzazione dei punti di approdo dei cavi verrà impiegatala tecnica della perforazione teleguidata, al fine di ridurre gli effetti sull’ambiente marino e sul litorale. Nel piazzale dello Sgarallino, in particolare, opereranno i macchinari che comandano il sistema di perforazione teleguidata. In contemporanea, hanno preso il via i lavori anche in Sardegna, dove verranno realizzati 6 km di cavo terrestre a Santa Teresa Gallura.

Risalgono alla metà dello scorso dicembre i sondaggi nel sottosuolo lungo le vie interessate dal passaggio dei cavi: Fermi, Fallaci, Forlanini, piazzale Sgarallino, San Quirico, parcheggio di via dei Cavalleggeri, al Vallone e via dei Cavalleggeri. Per il nuovo collegamento Terna ha previsto un investimento complessivo di circa un miliardo di euro. Sono comprese delle opere di compensazione che per il Comune di Piombino ammontano in valore a circa 250mila euro, e che porteranno alla realizzazione della nuova pista ciclabile del Vallone.

L’apertura dei cantieri conferma l’impegno della società guidata da Giuseppina Di Foggia nella fase di esecuzione e realizzazione delle infrastrutture elettriche, essenziali per il raggiungimento degli obiettivi fissati dal Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima. Per le opere di proprietà Terna è previsto un investimento complessivo di circa 1,35 miliardi di euro, con uno schema di ripartizione dei costi tra Italia e Francia in linea con la decisione coordinata dei rispettivi regolatori (delibera Arera 416-2024). Il progetto, con previsione di entrata in esercizio nel 2029, è stato autorizzato dal ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica nel 2023. Il Sacoi 3 ha ottenuto l’approvazione del Consiglio europeo per un finanziamento di 200 milioni di euro nell’ambito del programma REPowerEu, e prevede l’ammodernamento e il potenziamento dell’attuale interconnessione Sacoi 2, operativa dagli anni ’90.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
 

L'allerta rossa 
Il racconto

Un doppio cheeseburger all’alluvione

di Libero Red Dolce

L'emergenza

Maltempo in Toscana, la Fi-Pi-Li sott'acqua vista dall'alto (con le auto intrappolate)

Sani e Belli