Il Tirreno

RIO MARINA. Nella mattinata di mercoledì 5 marzo si è verificato un nuovo fenomeno di collassamento sulla strada provinciale del Piano di Rio, in direzione di Rio Marina, nel tratto immediatamente successivo a quello danneggiato nel 2013 che è stato oggetto dell’intervento da parte della Provincia di Livorno appena concluso nel 2024.

Si tratta di un fenomeno di collassamento, viene spiegato in una nota, con l’abbassamento di quota del piano stradale, e «non è chiaro se dipenda dalla causa originaria dei fenomeni precedenti, ovvero dall’azione di una falda sotterranea, oppure se sia conseguenza delle forti piogge di questi giorni».

Il sindaco di Rio Marco Corsini si è immediatamente confrontato con l’ufficio tecnico della Provincia di Livorno, che per ragioni di sicurezza ha chiuso la circolazione in attesa di fare un sopralluogo nelle prime ore di giovedì 6 marzo per verificare in che modo possano essere eseguiti interventi d’urgenza per ripristinare il collegamento, visto che «il rischio serio della interruzione della strada provinciale fra Rio nell’Elba e Rio Marina è quello dell’isolamento di Rio Marina e della stessa Cavo».

La circolazione stradale è quindi momentaneamente interrotta e per raggiungere Rio Marina si dovrà transitare dalla Strada Provinciale 33 della Parata da Rio nell’Elba fino a Cavo e poi dalla Strada Provinciale 26 da Cavo a Rio Marina, con lo stesso percorso in senso inverso. Per il momento l’autobus di linea farà capolinea a Rio nell’Elba. La strada della Chiusa di Rio, utilizzata in un primo momento per le autovetture, è stata chiusa con eccezione per i residenti di zona.

«Non vorremmo che si riproducesse la situazione durata oltre dieci anni – ha commentato il sindaco Corsini – si tratta di un tratto di strada che è chiaramente in sofferenza idrogeologica. Mentre nell’occasione precedente si è potuto in qualche modo rimediare con un by-pass, stavolta la situazione sembra essere più problematica. La competenza sulla strada è della Provincia di Livorno, quindi dobbiamo giocoforza attendere gli esiti del sopralluogo per poi decidere insieme le misure da adottare». «Resta purtroppo una considerazione amara da fare, visto oltretutto l’approssimarsi della stagione turistica e la presenza delle zone portuali di Rio Marina e Cavo – ha concluso il sindaco di Rio – e cioè che purtroppo questo territorio non ha pace».