Il Tirreno

Montecatini L’assessore ai lavori pubblici Luca Bini assicura che l’intervento «sarà terminato entro due settimane». Se lo chiedevano infatti i tanti automobilisti rimasti fermi incolonnati da oltre un mese a questa parte ai due semafori temporanei piazzati lungo via Bassi - la direttrice stradale che dall’ippodromo porta verso la “banchina”, per intendersi - non vedendo tra l’altro nessuno a lavorare sul cantiere, ormai da diversi giorni. Fioccavano così le domande e gli interrogativi.

«In questo momento stanno predisponendo in officina la tubazione da montare», precisa l’assessore spiegando l’assenza delle maestranze. L’opera è di Toscana Energia per il rifacimento della conduttura della rete del gas metano in via Ugo Bassi e via Medici del Vascello, traversa verso via Cairoli, poco prima del supermercato Conad.

E proprio per il prolungarsi del cantiere e per i disagi che ha creato in una strada piuttosto trafficata, il Comune di Montecatini prova adesso a correre ai ripari introducendo una modifica alla circolazione nella zona, già in vigore da venerdì scorso.

In pratica, fino alla conclusione dei lavori (la data nell’ordinanza della polizia municipale non viene indicata) chi proviene da viale Leonardo Da Vinci (dall’ippodromo e PalaVinci, per intendersi) dovrà svoltare obbligatoriamente a destra verso sud, cioè in via Marruota, all’altezza della rotondina su via Bassi, dove dunque c’è il divieto di accesso provvisorio.

La strada resta quindi a senso unico sulla direttrice di marcia da est verso ovest (in direzione dell’ippodromo). Mentre chi arriva dalla parte alta di via Marruota (dalla stazione ferroviaria di piazza Gramsci a scendere) è obbligato a svoltare a destra oppure a proseguire a diritto, restano sempre su via Marruota. In questo modo gli automobilisti aggireranno il cantiere.

Questi provvedimenti sono stati presi negli ultimi giorni dall’amministrazione comunale come detto visto l’allungamento dei tempi di un intervento che a quanto si apprende non era nei programmi del municipio ma evidentemente era stato affidato prima dell’inizio del nuovo mandato.

E sono state molte poi negli ultimi tempi le lamentele arrivate dagli automobilisti costretti in fila in questo tratto nevralgico della viabilità cittadina, che va a congestionarsi soprattutto nelle ore di punta della giornata, la mattina e nel tardo pomeriggio.

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