Il Tirreno

MONTECATINI. È morta, all’età di 62 anni, la maestra delle scuole Pascoli Francesca Sorrentino. Un nome importante e rimasto nel cuore di tanti: è stata, infatti, la maestra di centinaia di montecatinesi, che sono rimasti senza parole difronte alla notizia della sua improvvisa fine.

Aveva lavorato all’Istituto Don Bosco prima di entrare di ruolo nelle elementari della città. La notizia ha lasciatoni attoniti colleghi, alunni e amici.

«Questo lutto – spiega commossa la dirigente scolastica Roberta Tommei – è come un fulmine a ciel sereno. Fino a luglio inoltrato la maestra Francesca è stata insieme a noi, aveva appena concluso un ciclo. A settembre avrebbe ricominciato con i bambini di prima elementare. Come di consueto si preparano le classi e lei è stata una di quelle che ha frequentato in maniera più assidua. Era una collaboratrice preziosa, perché era all’interno del comitato di valutazione, rivestiva da anni il ruolo di funzione strumentale per i servizi agli studenti».

Francesca Sorrentino è stata, oltre a una insegnante molto preparata, anche una donna molto amata. «Era una cara persona – la ricorda con parole di affetto Roberta Tommei – competente ed attenta. Non aveva mai fatto pesare alla scuola gli importanti problemi familiari che aveva avuto. Il terribile lutto della morte dell’adorata figlia. L’ultima volta che l’ho vista è stata il mese scorso nel corridoio delle Pascoli, vicino all’ufficio di presidenza abbiamo una tavolata su cui abbiamo appoggiato alcuni quaderni di comunicazione che erano stati nelle copertine disegnati da sua figlia Maria Chiara, che era una bravissima fumettista. Francesca mi chiese di poterne prendere uno».

La morte della maestra Francesca ha colpito anche Paola Zecchi, in pensione da dieci anni: «Ho un ricordo ottimo di Francesca Sorrentino, è stata una professionista, molto paziente e competente con gli allievi e con i colleghi. Mi stringo alla famiglia».

I funerali saranno celebrati domani (venerdì 30). Alla famiglia della maestra giungano le condoglianze anche da parte della redazione del Tirreno.