Carrarese-Spezia, ci siamo: la partita che vale più di 3 punti. Le scelte di Calabro
La squadra, ancora in emergenza in difesa, vuole anche riscattare lo stop di Pisa. Previsto il modulo classico 3-4-2-1 con Cherubini e Schiavi che tornano titolari
CARRARA. Il giorno di Carrarese-Spezia in Serie B è arrivato, 77 anni e mezzo dopo l’unico precedente del 22 giugno 1947 (3-0 per gli azzurri). Il re di tutti i derby per i tifosi azzurri. La sfida che tutti hanno sognato di poter rivivere in questi lunghissimi 13 anni di attesa. Quasi un chiodo fisso per gli sportivi più accesi. Un derby che sul campo si giocherà questo pomeriggio, alle 17,15, ma che di fatto è iniziato pochi istanti dopo la vittoria ai playoff contro il Vicenza dello scorso 9 giugno.
In quei momenti indescrivibili, assieme alla festa per il raggiungimento del sogno Serie B, si sommava anche la consapevolezza che presto la Carrarese avrebbe ritrovato lo Spezia: sfida che supera in passione probabilmente anche la rivalità con la Massese, ormai relegata in categorie inferiori da troppi anni.
Mentre mister Calabro e il suo vice Padovano, e un’intera città stava gioendo, già da oltre Parmignola arrivavano i primi messaggi di sfida dei tifosi liguri. Questo è il derby, una sfida che si vive 365 giorni all'anno, tutti gli anni, e tutti, sia a Carrara che a La Spezia, non vedevano l'ora di riassaporarla sul campo di gioco.
Ad accogliere i giocatori oggi ci sarà uno stadio dei Marmi gremito, almeno da parte apuana, mentre mancherà la tifoseria spezzina, alla quale è stato vietato l'acquisto dei biglietti, unica vera nota dolente di questo storico appuntamento. Sarà una Carrarese «inc...» (parole di Calabro) per la sconfitta di Pisa.
Gli azzurri sono fermi a 27 punti in classifica (lo Spezia ne ha 39) e sono decisi a dare il tutto per tutto contro i liguri. Nella squadra è fortissima la volontà di gettarsi subito alle spalle il ko dell'Arena Garibaldi e regalare ai tifosi una super soddisfazione. Non serve neanche spiegare cosa significherebbe per la piazza un successo contro lo Spezia. Quanto forte sarebbe l'iniezione di entusiasmo e fiducia che ne conseguirebbe. I tre punti assumono quasi valore secondario rispetto ad altri fattori che sono oggi in palio.
In difesa sarà nuovamente emergenza. Scelte obbligate per mister Calabro che può affidarsi solo a Illanes, Oliana e capitan Imperiale. Ancora ai box Guarino. Coppolaro torna in panchina, ma sarà utilizzato solo in caso di estrema necessità.
Zanon ripartirà dalla fascia destra, mentre a sinistra sarà riconfermato Cicconi. A centrocampo rientra dalla squalifica il playmaker Schiavi, affiancato dallo scudiero Giovane. Attacco a tre con Finotto e Cherubini a supporto di Shpendi. Non sono convocati gli infortunati Mazzini e Guarino, oltre al centrocampista Cavion e al difensore Motolese, entrambi sul mercato.
Ricordiamo che la radiocronaca di Carrarese-Spezia (ore 17,15), a cura di Fabrizio Bertelli, che torna la voce azzurra dopo quasi 19 anni, sarà trasmessa in indiretta su Radio Fiesta fm 101.5-96.6 e sul sito web www.radiofiesta.it.
Designazione arbitrale. Arbitraggio di lusso per Carrarese-Spezia. Il derby è stato affidato all'internazionale Simone Sozza, 37 anni della sezione Aia di Seregno, considerato tra i migliori direttori di gara a livello nazionale. Una designazione di altissimo profilo, a dimostrazione dell'importanza e della delicatezza della partita. Sozza è infatti reduce dalla direzione della finale di Supercoppa Italiana tra Inter e Milan a Riyad. Non solo Sozza, ma tutto il team arbitrale sarà di prim’ordine. I due guardalinee saranno Tegoni e Lombardo.
Il quarto uomo sarà Ancora. A supervisionare la gara dalla sala Var ci sarà un altro arbitro di grande profilo, Gianluca Manganiello, coadiuvato da Muto come Avar. Proprio in merito a queste designazioni di prestigio, mister Calabro alla vigilia ha commentato: «Per quanto concerne la designazione arbitrale, definita per la sfida di domenica (oggi per chi legge ndr), è certamente motivo d’orgoglio che un arbitro di livello internazionale, che poche settimane fa è stato il fischietto della finale di Supercoppa Italiana, diriga una nostra gara. Questo ci fa onore, ma allo stesso tempo non ci siamo mai lamentati degli arbitraggi precedenti. Sono sempre stati tutti all'altezza della categoria e della situazione, anche se siamo la squadra del campionato che ha subito più rigori. Sei rigori contro sono tanti, ma non ci siamo mai lamentati, perché secondo me gli arbitri che hanno condotto le nostre gare sono sempre stati all'altezza».
Campagna “Mai più razzismo. La Carrarese Calcio rende noto che in riferimento alle iniziative di Corporate Social Responsibility promosse dalla Lnpb, in occasione della 22^ giornata del Campionato Serie B 2024-25, verrà avviata una campagna di sensibilizzazione sul tema del contrasto al razzismo denominata “Mai più razzismo, vinciamo questa partita”, realizzata in collaborazione con l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (Unar) della Presidenza del Consiglio dei Ministri. In seguito a tale iniziativa, la società di piazza Vittorio Veneto conferma il sostegno, da sempre profuso, nei confronti di ogni campagna di sensibilizzazione legata alle tematiche sociali.
Panchine. Carrarese: Chiorra, Mazzi, Bouah, Coppolaro, Capezzi, Belloni, Zuelli, Palmieri, Maressa, Falco, Cerri.
Spezia: Mascardi, Vignali, Aurelio, Bandinelli, Kouda, Colak, Giorgeschi, Ferrer, Candelari, Falcinelli.