Il Tirreno

Commercio

Tatiana torna nel suo paese in Lunigiana per aprire la bottega dei sogni: la data e il progetto

di Marco Landini
Tatiana Marcelli e il suo negozio L’Officina dei Drappi
Tatiana Marcelli e il suo negozio L’Officina dei Drappi

La storica attività era chiusa da tempo e ora rivive: ecco i dettagli

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FIVIZZANO. Si realizza il sogno di Tatiana Marcelli: tornare nella sua terra di origine per aprire una attività, frutto di una grande passione coltivata fin da bambina e dell’esperienza acquisita attraverso anni di studio e lavoro. Apre così sabato prossimo (25 gennaio), nella centralissima piazza Medicea, L’Officina dei Drappi il negozio di sartoria della 41enne fivizzanese, che dopo dieci anni vissuti a Sarzana torna a casa.

Il progetto

«L’Officina dei Drappi – racconta la creatrice – nasce dalla passione per il mondo sartoriale e del tessile. Ago, filo e tessuti sono sempre stati intorno a me fin da bambina, quando guardavo le mie nonne cucire e ricamare. Io stessa cucivo assieme vecchi strofinacci per creare i miei abiti da principessa... nei sogni di bambina». Insomma parla di una passione coltivata fin da piccola che è però stata affinata negli anni.

Le competenze

«Ho avuto la possibilità di studiare e arricchire questa passione – prosegue l’imprenditrice – frequentando la Scuola Alta Moda di Cristina Bertuccelli di Massa, conseguendo tre diplomi nei cinque anni di corso. Studiando e perfezionandomi, nel tempo l’idea de L’Officina dei Drappi si è fatta sempre più concreta. È un negozio dove potrete trovare tessuti di alta qualità e abiti confezionati su misura da me». E il su-misura è sicuramente un’attività artigianale di alto valore aggiunto, che non c’è ovunque.

In agenda

L’inaugurazione del negozio di Tatiana Marcelli si terrà alle 15 di sabato prossimo in piazza Medicea, proprio accanto alla chiesa prepositurale.

Una chicca

E anche la scelta dei locali dove allestire il negozio non è avvenuta a caso. È allestito all’interno di quella che era la storica attività, che dal 1946 fino agli Anni Ottanta, vendeva tessuti pregiati per sartoria e macchine da cucire Singer, marchio affisso ancora sulla porta di ingresso del nuovo negozio di Tatiana e che addirittura risale agli Anni Cinquanta.

Un passo indietro

La storica attività fondata da Pietro Jacomelli era conosciuta in tutta la Toscana e non solo. E un po’ per caso è avvenuto l’incontro tra Tatiana e il proprietario del fond, Andrea Jacomelli. L’antico negozio era stato chiuso e il locale trasformato in garage. Tatiana cercava un fondo in piazza Medicea e così si è rivolta a lui che ha accolto con grande piacere l’idea di rivedere quell’antico negozio ritornare in vita con una attività legata ai tessuti e alle macchine da cucire vendute fino agli Anni ’80 dal nonno Pietro.

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