Stadio di Carrara, i fondi salgono a un milione e mezzo
Approvate in consiglio comunale le risorse aggiuntive. La sindaca: «Pronti a una convenzione, già detto alla società»
CARRARA. Palazzo comunale stanzia altri soldi per lo stadio dei Marmi e anche per rifare i campi della Fossa e della Covetta: 950mila euro (comprese le risore per gli altri due terreni di gioco), nell’ambito delle delibere approvate martedì sera in consiglio comunale. L’impegno di palazzo civico per lo stadio sale a un milione e mezzo, comprendendo i 600mila già previsti anche nel caso che la squadra non fosse salita in serie B; i nuovi fondi, andranno a coprire tutte quelle richieste avanzate dalla Lega di serie B per poter giocare le gare del campionato cadetto ai Marmi. Ma il problema è che i primi lavori lavori permetteranno l’apertura dello stadio, ma di fatto in deroga da parte della Lega della serie B, perché come ha ricordato la sindaca in consiglio comunale, la prospettiva (da febbraio, a quanto sembra) è che occorrerà comunque arrivare a 5.500 spettatori, e superando i 5mila spettatori, bisognerà rifare tutto l’antincendio, con tutto ciò che ne consegue. Un lavorone.
Al consigliere Andrea Vannucci, che dopo le esposizioni degli assessori Elena Guadagni e Mario Lattanzi, ha suggerito di procedere con una convenzione con la Carrarese calcio, in modo che sia la società ad accollarsi le spese, la sindaca Serena Arrighi ha ribattuto: «Ma guardate che il Comune è disponibilissimo a fare una convenzione, e a permettere che lo stadio possa diventare per la società una fonte di reddito. È una leggenda che il Comune non la voglia, anzi, noi siamo disponibilissimi anche per 150 anni. Io stessa, alla società, l’ho ribadito, ma la realtà è che non ho ricevuto risposta. E quindi, per procedere con la convenzione, è necessario che ci sia anche la volontà della società». E ha aggiunto: «Ora tutto l’impegno dell’amministrazione è focalizzato nel permettere che lo stadio sia omologabile per la serie B entro il 30 settembre. Per il prossimo futuro, quando ci saranno i successivi step per aumentare la capienza, e ci sarà anche un piano specifico per la sicurezza, mi auguro che vi sia una compartecipazione alle spese della società».
La società
Alle parole della sindaca, replica la società: «La Carrarese Calcio 1908, con questa e con la precedente amministrazione, è intervenuta con proprie, significative risorse per interventi strutturali sullo stadio di proprietà comunale al fine di consentire una maggiore partecipazione possibile del pubblico. Oggi, raggiunta la serie B, la società è impegnata, al meglio delle proprie risorse, alla costruzione di una squadra adeguata al calcio professionistico. Per questo motivo la società difficilmente potrà impegnare ulteriori risorse per gli interventi strutturali che sono richiesti per rendere adeguato lo stadio comunale alle competizioni della Serie B e dei vari campionati giovanili. Al riguardo non possiamo non segnalare che le numerose squadre giovanili non possono ancora utilizzare in via esclusiva gli impianti sportivi».
«Comunque - aggiunge - siamo certi che la nostra preoccupazione di pervenire per tempo ad un assetto dello stadio in grado di restituire alla cittadinanza il piacere delle partite casalinghe e alla squadra il sostegno del suo pubblico, è la stessa preoccupazione dell’amministrazione comunale. Per questo motivo restiamo in attesa con fiducia di uno stadio pronto per la serie B, secondo i tempi indicati dall’amministrazione. Tuttavia, la società potrà valutare di contribuire al finanziamento delle opere di competenza comunale, anche al fine di fare dello stadio un punto di ritrovo e di riferimento per i cittadini, ma soltanto all’interno di una società mista pubblico-privata (pubblica per il 49%, privata per il 51%) di iniziativa comunale nel quale l’apporto finanziario privato derivi in larga parte da altri imprenditori privati».
Altri interventi
In merito alle altre risorse che saranno investite, ha riassunto l’assessore al bilancio Mario Lattanzi: «Recepiamo contributi statali e regionali per l’importo di 209.345 euro per interventi nel settore sociale ed educativo; recepiamo in bilancio i valori relativi alla Tari anno 2024 determinati con l’approvazione delle nuove tariffe (Tari incassi ordinari per 525.426 euro)»; ancora, sono stati recepiti fondi ministeriali per 170.000 euro, destinati ad opere di efficientamento energetico impianto di climatizzazione al Regina Elena; viene stanziata la somma di 153.720 euro, mediante applicazione dei fondi accantonati per rinnovo del contratto di lavoro, per la corresponsione degli arretrati relativi al nuovo contratto del segretario generale e dei dirigenti (anno 2019-2021); accantonato a fondo perdite società partecipate 167.852 euro pari alla quota posseduta dal Comune di Carrara (49,68%) della società Cermec relativamente alla perdita registrata dalla stessa società nel bilancio d’esercizio 2023». E altro ancora.