Il Tirreno

 CARRARA. Le mense scolastiche avranno pasti più ricchi. Lo assicura l'assessore alla pubblica istruzione del Comune di Carrara, Giovanna Bernardini, spiegando però che la decisione risale a circa un mese fa, ed è frutto di un processo iniziato a febbraio.  In sostanza, rispondendo a distanza alle segnalazioni del consigliere della Destra Gianni Musetti, l'assessore alla pubblica istruzione Giovanna Bernardini spiega che sì, vi erano state delle lamentele da parte delle mamme, ovviamente durante l'anno scolastico e non adesso che le scuole sono chiuse. A gennaio-febbraio, quando qualcuno aveva protestato per le quantità di cibo distribuite, sostenendo che a volte i bambini uscivano da scuola ancora affamati, era stato avviato il processo di revisione dei menù.  Quello in vigore, come anche il prossimo, era stato proposto dalla dottoressa Mara Ferrari, nutrizionista dell'Asl, e approvato dalla commissione mensa. Nel frattemo, è stato chieso alla nutrizionista di approntare un menù più ricco, sottoposto nuovamente all'attenzione della commissione mensa, e già approvato. Il nuovo menù ha passato circa un mese fa il vaglio della giunta, ed è stato deliberato. Per cui, dall'ormai prossimo anno scolastico i menù delle mense saranno integrati con maggiori quantità di cibo. Anche se l'assessore ricorda che vi è un problema di obesità nell'infanzia e in alcuni casi, di cibo che rimane inutilizzato e quindi gettato via.