Gallicano, travolta e uccisa da un’auto davanti al marito e al figlio: la vittima è una psichiatra livornese
L’incidente sulla via di Fondovalle: la donna, 50 anni, era appena scesa dalla macchina per andare in un negozio nei paraggi. Dal 2017 viveva in Garfagnana
GALLICANO. È scesa dall’auto, con il marito e il figlio rimasti ad attenderla, per andare in un negozio dall’altra parte della strada sulla Fondovalle. Dopo aver mosso qualche passo nel giro di pochi secondi è stata investita da una Fiat Cinquecento. Un impatto violentissimo avvenuto sotto una pioggia battente: per Annalisa Bani, 50 anni, origini livornesi, medico psichiatra dell’Asl, la rianimazione non è servita a tenerla in vita per tentare anche una corsa disperata in ospedale. Il personale dell’ambulanza infermieristica e quello con il medico hanno cercato di fare l’impossibile, ma il cuore della dottoressa si è spento quasi subito.
La tragedia davanti al marito e al figlio
Una tragedia che si è consumata in pochi attimi sotto gli occhi di marito e figlio. La dottoressa era scesa dalla macchina per andare a cambiare un capo di abbigliamento in un negozio che si trova nei paraggi della caserma dei carabinieri e del centro commerciale Leclerc Conad. Pioveva con un’intensità notevole al momento dello schianto. Il conducente dell’utilitaria dopo l’urto con il pedone si è fermato. È uscito dall’abitacolo iniziando a urlare. Sotto choc è stato portato in ospedale per controlli.
Chi è la vittima
I carabinieri di Fornaci di Barga hanno eseguito i rilievi e informato il magistrato di turno Elena Leone che ha disposto il trasferimento della salma all’obitorio e il sequestro della Cinquecento. Nata a Livorno e residente nella città labronica fino al 2017, la psichiatra, che ora viveva in zona, era la coordinatrice aziendale dei gruppi operativi adulti dedicati a persone con disturbo dello spettro dell’autismo (Dsa) e coordinatrice del gruppo operativo dedicato a persone adulte affette da tale disturbo nella Zona distretto Valle del Serchio.