Il Tirreno

BAGNI DI LUCCA. Sgomento e commozione a Bagni di Lucca per la notizia della la scomparsa di Leonildo Stefani, 59 anni, titolare insieme alla madre Laura Lucchesi della cartiera Val di Lima. Stefani lascia la madre Laura, la moglie Daniela, i figli Ronnie e Raissa, un fratello e una sorella. Non ce l’ha fatta Leonildo Stefani a vincere la battaglia contro la malattia che lo aveva aggredito qualche anno fa, anche se ha dimostrato fino in fondo una grande forza d’animo e coraggio, qualità che lo hanno sempre contraddistinto.

Il lavoro

Molto conosciuto non solo a Bagni di Lucca, ma nell’intera Mediavalle e in Lucchesia, Stefani era titolare insieme alla madre della cartiera che si trova vicino al parco di villa Fiori, lungo le acque del torrente Lima. Una cartiera che rientra nella storia di Bagni di Lucca: la famiglia Stefani è molto conosciuta e apprezzata da decenni. È arrivata nella giornata di ieri come un fulmine a ciel sereno la notizia della sua scomparsa, nessuno se lo aspettava e in molti hanno ricordato di avere parlato con l’imprenditore solo pochi giorni fa, al bar Italia e di avere seguito con lui al bar le partite di tennis in televisione. È stordita e incredula la comunità di Ponte a Serraglio che è rimasta orfana di uno dei suoi abitanti più attivi e umani.

La famiglia e le passioni

Solo poche settimane fa Stefani si era prodigato per fare la pulizia della fontana che si trova nella piazzetta dedicata ai Caduti a Ponte a Serraglio, poco distante dalla piazza principale. Cosa non nuova per lui, sempre disposto a dare una mano e a prestare il suo tempo per aiutare il paese dove era nato. Stefani viveva con la moglie Daniela e i figli Ronnie e Raissa nel capoluogo. Appassionato fin da ragazzo di go kart, aveva trasmesso con successo questo amore al figlio Ronnie, che si è già distinto con successo in alcune gare importanti.

L’ultimo saluto

Stefani accompagnava con orgoglio il figlio agli allenamenti e andava fiero dei successi già raggiunti da Ronnie, così come era orgoglioso della figlia Raissa. La famiglia era il suo grande amore. Commozione e attestazioni di grande affetto anche da parte dei dipendenti della cartiera Val di Lima (circa 15 persone) che sono rimasti privi di parole, dopo l’evolversi rapido del peggioramento della malattia. Sono in tanti a ricordare la sua grande bontà d’animo, la sua generosità che spesso venivano nascoste dietro un carattere forte. I funerali si svolgeranno martedì 26 novembre alle 16 nella chiesa di Ponte a Serraglio.

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