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Lucca, il cinema Centrale cambia look: meno posti, ma più comfort

di Silvia Barsotti
Lucca, il cinema Centrale cambia look: meno posti, ma più comfort<br type="_moz" />

Sei mesi di lavori e un milione di spesa per la nuova sala

19 ottobre 2024
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LUCCA. Buio in sala, si accendono le luci sul nuovo Centrale, il primo cinema in Toscana a donare al pubblico un comfort da “business class”, a seguito di un investimento da un milione di euro. Dopo oltre sei mesi di ristrutturazione, ieri ha riaperto la sala di piazza Cittadella, che sorge alle spalle della statua del maestro Puccini. Un ambiente rinnovato e modernizzato.

Il pubblico è accolto da un’atmosfera lussuosa, dove a colpire è l’estrema luminosità, amplificata dai colori bianco e oro delle pareti e degli arredi. Con lo scopo di diminuire la confusione e l’attesa quando si viene a comprare il biglietto prima dello spettacolo, all’entrata è stato predisposto un totem per l’acquisto self-service. Un lungo bancone realizzato artigianalmente assume sia la funzione di bar sia quella di biglietteria, e accompagna gli ospiti verso la sala, circondandoli di monitor digitali sui quali verranno proiettate le copertine dei film in uscita.

Entrando nella vera e propria stanza cinema, si rimane affascinati dall’ambiente appena ristrutturato. 125 poltrone business class e per ciascuna delle 11 file un divanetto doppio che accoglie due persone. Le pareti che prima erano ricoperte di intonaco ora sono rivestite da un morbido velluto che aiuta a rendere la sala insonorizzata. Davanti lo schermo, un palco per le presentazioni, con americane, sagomatori e proiettori che lo illuminano direttamente, restituendo l’effetto di un vero e proprio teatro.

Per migliorare l’esperienza sonora è stato realizzato un nuovo impianto audio con upgrade Dolby Digital 7.1 e la proiezione è affidata alla tecnologia laser digitale 2K, che consente una grande continuità di luce. Lo schermo rimane della stessa grandezza, così da mantenere vivo il legame con la tradizione che caratterizza il cinema.

I posti sono stati significativamente ridotti, con 120 sedute in meno rispetto alla configurazione precedente, rendendo il Centrale la sala più piccola di Lucca. Tuttavia, questa scelta ha permesso di migliorare notevolmente il comfort complessivo. La prima fila è stata arretrata per offrire una visione più piacevole dello schermo, e lo spazio tra le file è stato ampliato, garantendo maggiore comodità agli spettatori. Nonostante l’importante riduzione dei posti, da 270 a 147, l’atmosfera che si respira al cinema Centrale è diversa da quella che si respira nelle altre sale della nostra città.

«L’obbiettivo iniziale era quello di aprire in tempo per il Lucca Film Festival, poi provare a essere pronti per il Fice. Non essendoci riusciti, la prima manifestazione che ne beneficerà sarà il Lucca Comics», spiega Simone Gialdini. Nel mese di novembre torneranno anche gli appuntamenti mattutini del “Good Morning Cinema”, ogni domenica alle 10.45 per consentire l’esperienza cinematografica in fasce orarie differenti da quelle serali.

«Non ci resta che ringraziare la famiglia Gialdini – spiega Stefano Giuntini, portavoce del sindaco Mario Pardini –. In cinque anni ha ristrutturato cinque sale e adesso abbiamo una multisala diffusa nel raggio di poche decine di chilometri, che sono adatte anche per gli eventi cinematografici che vengono ospitati a Lucca». Qui orami c’è l’imbarazzo della scelta, dal classico Lucca Film Festival ai nuovi Incontri del cinema d’autore. l

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