Lucca, fermate due minorenni con cacciaviti
L’intervento della polizia dopo la segnalazione di un residente: le aveva viste entrare in un condominio
LUCCA. Bloccate dalla polizia due ragazzine nomadi che tentavano furti in appartamento. Nella tarda mattinata di martedì le Volanti sono intervenute, a seguito della segnalazione di un residente, in via del Tiro a Segno, dove hanno fermato due ragazzine di 12 e 13 anni, nomadi, provenienti da Roma, con addosso due grossi cacciaviti. Il sopralluogo effettuato all’interno del condominio ha evidenziato segni di forzatura su una porta, che però non sono riuscite ad aprire. Le ragazzine farebbero parte di un gruppo di trasfertisti, oltre ad essere state segnalate al Tribunale dei minori, sono state affidate ad una struttura di accoglienza. Il loro modus operandi prevede l’individuazione delle abitazioni che presentano le minori difese passive, in quanto la loro azione si risolve in pochi minuti ed utilizzano strumenti banali, come cacciavite e frammenti di plastica rigida con cui riescono ad aprire le serrature più semplici. Per cui evitano le case dotate di allarme, di inferriate, di porte blindate (purché con almeno una mandata di chiave).
"La Polizia di Stato pone la lotta ai furti in abitazione al primo posto nelle strategie di intervento, ma al fine di evitare brutte sorprese, si consiglia ai cittadini di munire le proprie abitazioni di alcune delle seguenti misure di difesa passiva – spiega la questura: - installare serrature anti Picking o serrature a coda di rondine, defender antifresa, eliminare le chiavi a doppia mappa, ed in ogni caso si raccomanda di dare almeno un giro di chiave quando si lascia l’appartamento. Inoltre il 112 è sempre a disposizione dei cittadini per qualsiasi segnalazione relativa alla presenza di persone sospette, infatti i residenti, conoscendo gli abitanti e i passanti abituali, sono sempre le migliori sentinelle di ogni quartiere”.