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Ad aprile la fusione fra Comics e Fiere

Ad aprile la fusione fra Comics e Fiere

Lucca: si aspetta solo l’approvazione dei bilanci per dare vita a “Lucca Smart”. Da decidere i nomi di chi la guiderà

10 febbraio 2015
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LUCCA. Entro aprile nascerà la nuova società partecipata che fonderà Lucca Fiere e congressi e Lucca Comics & Games. Sarà la fine di un percorso lungo, che già da due anni impegna in prima persona l’amministratore unico di Lucca Holding Andrea Bortoli e l’assessore alle partecipate Giovanni Lemucchi.

La nuova società (che dovrebbe chiamarsi Lucca Smart) rassomiglia un po’ al classico uovo di Colombo, visto che riesce a risolvere i problemi delle due aziende di partenza. Come è stato messo in luce dalla ricognizione di “Ernst & Young”, infatti, Lucca Fiere ha difficoltà a soddisfare il requisito di legge della «finalità di carattere generale» che dovrebbe appartenere a tutte le società partecipate. Problema che, in parte, interessa anche Lucca Comics ma che verrebbe superato con la fusione e con il riconoscimento dell’importanza della manifestazione dei fumetti e dei giochi per l’intera città.

Ma, al di là dei tecnicismi, ci sono anche altre questioni che hanno consigliato la fusione. E forse la principale è riuscire a dare “un’anima” a Lucca Fiere che per anni è stata solo un pozzo a perdere per le casse pubbliche. La nuova società, mettendo insieme quello che di buono portano Fiere e Comics, dovrebbe riuscire a operare tutto l’anno, senza i classici “periodi morti”. Senza dimenticare che nelle intenzioni della giunta avrà anche la gestione del rinnovato Museo del fumetto, altro possibile tesoro in cerca di valorizzazione. E legata alla fusione è anche l’ufficializzazione di quanto anticipato dal Tirreno alcune settimane fa: l’arrivo a Lucca, dal marzo del 2016, di una mostra di fumetti d’epoca che troverebbe la sua collocazione proprio nel polo di Sorbano.

Il cammino della fusione sembra ormai non avere più ostacoli dopo che, l’autunno scorso, Lucca Holding è entrata in possesso del 100% delle quote di Lucca Fiere dopo la transazione con Elaia, uno dei vecchi soci privati. C’è solo da aspettare l’approvazione dei due bilanci e poi dare il via alla fusione, dopo l’approvazione dei soci, cioè (in entrambi i casi) della sola Lucca Holding.

Più delicato si potrebbe profilare la questione della “governance”, cioè di chi siederà alla poltrona di comando di Lucca Smart. Attualmente Lucca Comics è guidata da Francesco Caredio nella veste di amministratore unico, mentre Marco Terigi presiede il consiglio di amministrazione di Lucca Fieri (gli altri membri sono Maria Pia Del Frate e Tiziano Pieretti). Al momento della nascita della nuova società ci sarà da decidere quale forma di gestione prevedere e da assegnare i ruoli: un’incombenza che sarà, in primis, del sindaco Alessandro Tambellini.

Luca Cinotti

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