Lucca Comics fa bis coi fumetti d’epoca
Dal 2016 il festival ingloba una delle due edizioni annuali della mostra di Reggio e la trasforma in suo evento collaterale
LUCCA. Riporta in auge un caposaldo della sua tradizione la mostra internazionale di Lucca. È quello del fumetto da collezione, d’antiquariato, al centro di quella che sarà - a partire dal 2016 - la manifestazione di primavera collaterale a Lucca Comics & Games, evento che manca ormai dal 1999, ultimo anno in cui il festival del fumetto lucchese si è dispiegato in due momenti nell’arco dei dodici mesi.
Il progetto è ben avviato e dovrebbe, nei piani, acquisire a breve la piena ufficialità. In sostanza, sarà l’edizione di primavera della Mostra mercato del Fumetto di Reggio Emilia a traslocare a Lucca, dove diventerà un evento collaterale alla fiera internazionale del fumetto. Un appuntamento (con tutte le probabilità a marzo, della durata di due giorni, un intero fine settimana) che si svolgerà al Polo Fiere di Sorbano con appendici culturali, presentazioni, iniziative e quant’altro nei luoghi di attrazione del centro storico.
La conferma del progetto in itinere che aspetta di giungere quanto prima a realizzazione arriva direttamente da Renato Genovese, direttore del festival lucchese del fumetto. «Tra noi e Reggio Emilia - spiega - c’è un dialogo avviato. E un festival organizzato dall’Anafi (associazione nazionale del fumetto e dell’illustrazione, ndr), che è presente anche al festival di Lucca. Ma mentre Lucca Comics ha assunto contorni da manifestazione più pop, la mostra reggiana (alla quale partecipano ogni volta in media 150 espositori, ndr) è più specializzata nei fumetti da collezione e d’antiquariato, in torno ai quali ruota un mondo che frequenta anche Lucca, ma oggi non nella stessa misura del passato».
Sempre Genovese conferma che di importare a Lucca uno dei due appuntamenti annuali della mostra del fumetto di Reggio (uno si svolge a fine novembre, l’altro in maggio ed è quest’ultimo che verrà trasferito in città) si parla ormai da due anni. La “ratifica” del progetto, però, potrà avvenire non prima della fusione tra le società Lucca Comics & Games srl e la Lucca Fiere e Congressi spa, che gestisce il Polo Fiere. Compiuta la fusione, spiega Genovese, «si potrà cominciare col lavoro di marketing e organizzazione intorno alla fiera del fumetto da collezione di marzo. L’idea è infatti quella di ospitare gli stand al Polo Fiere: per chi deve osservare, valutare, fare le trattative sul prezzo di un pezzo da collezione, occorre un ambiente tranquillo, non caotico. Il Polo Fiere può essere perfetto in questo senso. Ma in parallelo va creato un filo rosso tra Sorbano e il centro storico, dove si potranno organizzare incontri culturali vivaci, si potranno invitare personalità del settore. C’è del lavoro da fare: per questo, pensando che la fusione tra le due società possa avvenire fra aprile e maggio 2015, non si può pensare a una mostra del fumetto di primavera a Lucca non prima del 2016. Così potremo approfittare dell’edizione 2015 di Lucca Comics e di quella di novembre 2015 della mostra del fumetto di Reggio per lanciare l’appuntamento di marzo 2016 a Lucca, per il quale abbiamo il massimo interesse: sarebbe un fiore all’occhiello per noi. Infatti il movimento è forte».
Anche in vista di questo “ampliamento” di Lucca Comics la società che ha finora organizzato il festival sta lavorando a stretto contatto con la Lucca Fiere e Congressi per approntare la fusione.
«Il posizionamento di Lucca Comics & Games nel suo settore nel mondo è ormai molto importante, assoluto. Reggio Emilia rappresenta una vecchia guardia, ma tutto fuorché spenta: al contrario brillante e vivace. Credo che Lucca ne trarrà nuovo impulso», conclude Genovese.
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