Il Tirreno

CITTA’ DI CASTELLO. Al Livorno basta un guizzo di Rossetti, dopo nemmeno 120 secondi di gioco per continuare la propria cavalcata verso il sogno promozione. A Città di Castello, contro il Trestina, si decide tutto subito, dagli sviluppi di una rimessa laterale: il guizzo dell’attaccante, cresciuto nel settore giovanile del Bologna e con un passato anche in C tra Modena, Matelica e Novara, è letale e porta gli amaranto a consolidare il primato in classifica, aspettando il recupero della gara tra le dirette inseguitrici, Seravezza e Grosseto in programma per lunedì 13 gennaio, alle 14,30, a seguito del rinvio imposto per condizioni meteo avverse nella giornata di sabato 11 gennaio. 

La partita

Rispetto alla gara contro il Follonica Gavorrano, con cui gli amaranto hanno ricominciato la propria corsa trionfale, Indiani ne cambia quattro: dentro Fancelli, Risaliti, Bonassi e Russo. Cardelli, mai seriamente chiamato in causa, gestisce, Brenna, in difesa, non sbaglia un intervento, e, pur senza Hamlili dall’inizio, anche la mediana guidata dall’onnipresente Bellini non sbaglia un pallone. Pronti via, alla prima occasione offensiva utile, il Livorno passa avanti: Fancelli rimette da fallo laterale e Rossetti, all’ottavo centro stagionale, mette il pallone lì dove Fratti non riesce ad arrivare, sfiorando il raddoppio prima della mezz’ora, al 24’, con un destro da posizione invitante che però finisce a lato, seppur non di molto.  Calori, già dall’inizio della ripresa, prova a cambiare il volto del Trestina, mandando in campo Ferri Marini per Lisi e poi alimentando la trazione offensiva dei suoi con Niang, alla mezz’ora, ma al di là di qualche rovesciamento di fronte, il Livorno contiene i pericoli. Non è stata la solita gara scoppiettante, ma di fatto i pericoli sono stati sempre annullati prima del tempo. Dietro, intanto, la Fulgens Foligno, forte del successo sulla Sangiovannese (2-0) ha raggiunto il Seravezza (ancora con una gara in meno) a 35, mentre il Ghiviborgo è a 34 (vittoria esterna sul San Donato Tavarnelle). L’attesa, adesso, è tutta per il recupero di lunedì 13 tra Seravezza e Grosseto. La cavalcata amaranto continua: il prossimo appuntamento è domenica prossima al Picchi, contro la Fezzanese (battuta in questo turno dal Poggibonsi).

Il tabellino

TRESTINA (4-2-3-1): Fratti; Sensi, De Meio (75' Niang), Borgo, Bucci; Marcucci, Lisi (48' Ferri Marini); Nouri (79' Giuliani), Granturchelli (46' Serra), De Souza; Mencagli. A disposizione: Tozaj, Dottori, Ubaldi, D'Angelo, Buzzi. All. Calori

LIVORNO (3-4-2-1): Cardelli; Fancelli, Brenna, Risaliti; Parente, Bonassi, Bellini (92' Luci), Marinari; Regoli (79' Hamlili), Russo (67' Malva); Rossetti. A disposizione: Ciobanu, Dionisi, Frati, Ndoye, D'Ancona, Niccolai. All. Indiani

ARBITRO: Gambirasio di Bergamo

RETE: 1' Rossetti

NOTE: angoli 3-3, ammoniti Rossetti, Sensi, Bellini; recupero 1'+3'