Livorno calcio, Mussi sul taccuino del presidente: è il nome nuovo per il ds
Joel Esciua al bivio anche per il mister: il presidente nel weekend è tornato a Londra, ma ha avuto già molti colloqui
LIVORNO. La settimana delle decisioni di Joel Esciua è alle porte. O almeno così dovrà essere per restare in tempi tecnici buoni per poter organizzare al meglio la rosa. Andare oltre al 10 di giugno per conoscere gli uomini a capo della parte tecnica vorrebbe dire rincorrere. Da domani, quindi, ogni giorno potrebbe essere quello buono per la nomina del direttore sportivo e dell’allenatore del Livorno. Il presidente è tornato a Londra nel weekend, ma negli ultimi giorni ha avuto tanti colloqui con i diretti interessati per entrambi i ruoli e la scelta dovrebbe essere matura.
Nome nuovo per il ds
Per la poltrona di direttore sportivo, oltre ai nomi usciti in queste settimane, poteva starci anche un nome a sorpresa, per il quale Esciua stava lavorando sottotraccia. Un profilo importante per la categoria, visto il curriculum passato, che si inserisce di forza nel lotto dei pretendenti mettendosi ai primi posti nella lista del presidente. Si tratta di Andrea Mussi, carrarino classe 1977 che ha fatto la D da giocatore per nove anni dopo un passato con centinaia di presenze nei professionisti tra Lucchese, Reggiana e Varese tra le altre. Quindi, nel 2015, l’inizio della carriera dietro la scrivania con il Pavia. Poi il passaggio alla Pro Vercelli come responsabile scouting e quindi quello all’Albissola dove nel 18/19 completa la favola dei liguri, saliti dalla Promozione alla C in tre anni, con la salvezza nei professionisti. Ecco quindi il passaggio al Carpi con un’altra salvezza in C e quindi una breve parentesi a Siena nel 21/22. Nei giorni scorsi i contatti con Esciua ci sono stati e l’inizio di settimana potrebbe essere quello buono per la chiusura, anche se, come ormai accade per tanti profili, c’è da battere la concorrenza di alcune squadre di Serie C e Serie D. In questo momento l’alternativa più forte è quella di Christian Argurio, ex direttore sportivo di Catania e Messina in Serie C, con l’ultima stagione vissuta in Croazia all’Istra. Anche il suo nome è in cima al taccuino di Esciua, dove rimane, anche se meno forte rispetto a qualche settimana fa, quello di Raffaele Pinzani, già diesse amaranto nella stagione dell’Eccellenza.
Solito trio per la panchina
Se per quanto riguarda il direttore sportivo, il nome di Mussi rappresenta una novità assoluta, per l’allenatore i nomi al vaglio di Esciua sono sempre gli stessi tre da cui poi uscirà il nome del tecnico amaranto. Come già spiegato l’attesa del presidente è dovuta alla voglia di fare la scelta giusta su cui riflettere per bene fino all’ultimo, valutando qualsiasi dettaglio possibile, un po’ come accade nel suo lavoro nell’ambito finanziario. Restano in lizza Massimo Maccarone, su cui c’è anche il Piacenza, mentre l’Olbia si è defilato, Luca Tabbiani che ha avuto contatti con una piazza importante come Catania in Serie C e ha altre pretendenti tra terza serie e Serie D, e Marco Gaburro, che ha chiuso la sua avventura al Rimini e dopo esser stato accostato alla panchina del Piacenza, resta in corsa per quella amaranto. Ultimi giorni di riflessioni quindi per Esciua che a metà settimana dovrà scegliere la coppia che comporrà l’area tecnica e guiderà il Livorno nella prossima stagione.