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Livorno, arrestato il ventottenne fermato dopo il doppio furto all'Attias – Chi è

di Stefano Taglione
Una pattuglia dei carabinieri davanti alla tabaccheria
Una pattuglia dei carabinieri davanti alla tabaccheria

Il giovane avrebbe anche ferito una donna a un dito con un coltello. I colpi in una tabaccheria del centro e alla Coin

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LIVORNO. È stato arrestato il ventottenne Hamza Rida, il cittadino marocchino fermato nel tardo pomeriggio di venerdì scorso dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile in piazza Attias dopo aver rubato una stecca di sigarette dalla tabaccheria di via del Giglio, dove una commessa era rimasta lievemente ferita a un dito con un coltello, e poi alcuni profumi alla Coin, dove aveva aggredito una guardia giurata.

Il giovane è accusato anche di aver rubato il telefono della lavoratrice, dato che glielo avrebbe sfilato di tasca. «Successivamente – spiegano i militari dell’Arma – si è impossessato di un pacco di tabacco presente dietro al bancone del valore di circa 75 euro, venendo sorpreso dalla vittima, minacciata di ritorsioni se avesse reagito». Alla Coin, invece, avrebbe rubato «quattro confezioni di cosmetici del valore complessivo di oltre 350 euro e un cellulare di una dipendente». All’operazione, che si è conclusa attorno alle 19 sempre di venerdì scorso, ha preso parte anche la polizia municipale, con quattro pattuglie, che ha supportato i carabinieri. «Una volta immobilizzato e fatto desistere dai suoi intenti minacciosi e violenti – proseguono i militari – i carabinieri lo hanno dapprima perquisito e privato di un coltello che aveva ancora addosso, dopodiché lo hanno assicurato all’interno dell’auto di servizio per il trasporto al comando, dove sono state avviate le procedure di legge tese all’arresto nella flagranza dei reati commessi: furto aggravato, resistenza, minacce, lesioni e porto di armi». Sequestrato il coltello, con la lama in metallo inossidabile, lungo 12 centimetri.

 

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