Il Tirreno

L'incendio

Castellina, rogo devasta la casa dell’ex sindaco: «Siamo riusciti ad andarcene in tempo»


	La casa a Castellina devastata dalle fiamme
La casa a Castellina devastata dalle fiamme

Sergio Gambicorti: «Si è surriscaldata la canna fumaria ed è bruciato tutto»

2 MINUTI DI LETTURA





CASTELLINA. Con ogni probabilità la canna fumaria si è surriscaldata ed è per questo che, poco dopo, le fiamme hanno invaso gran parte della casa, divorando completamente il tetto. Paura intorno alle 23 di domenica scorsa nella zona di Castellina Marittima, quando è scoppiato un incendio al civico 64 di via del Commercio. Chi in quel momento si trovava all’interno dell’edificio è riuscito a uscire praticamente illeso e ha potuto dare l’allarme.

Ricevuta la segnalazione dai colleghi fiorentini del numero unico di emergenza 112, la centrale operativa del 118 di Livorno e Pisa ha inviato a Castellina Marittima due ambulanze della Pubblica Assistenza di Rosignano Marittimo, una delle quali con il medico a bordo, che sono arrivate in via del Commercio dalla sede rosignanese di via Pel di Lupo. Fortunatamente non ci sono stati feriti né risultano persone intossicate dal fumo ma la paura è stata tanta.

In via del Commercio sono arrivate anche due squadre dei vigili del fuoco che, lavorando per diverso tempo, sono riuscite a spegnere l’incendio. I danni all’immobile colpito dalle fiamme, d’altra parte, sono ingenti.

«È bruciata la casa e i vigili del fuoco stanno provvedendo a mettere tutto in sicurezza – dice Sergio Gambicorti, padrone di casa ed ex sindaco di Castellina Marittima – noi eravamo dentro quando è scoppiato l’incendio, ma siamo usciti per tempo e stiamo bene. Si è surriscaldata la canna fumaria. Non c’è molto altro da dire».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
 

Primo piano
Tribunale

Costa Concordia, Francesco Schettino chiede la semilibertà. Il fratello di una delle vittime: «Quanto successo non potrà essere dimenticato»

di Ivana Agostini
Sportello legale