Livorno, doppio furto al Villaggio di Natale: rubate pure la giacca e la barba di Santa Claus
La rabbia della presidente della Pro Loco, Ombretta Bachini: «Quanto sparito era tutta opera dei volontari»
LIVORNO. Ennesimo furto in città, stavolta è toccato (per ben due volte in tre giorni) al Villaggio del Natale di Villa Fabbricotti, che proprio per questo nella giornata di sabato 4 gennaio aprirà in ritardo di cinque ore, alle 15 anziché alle 10. I ladri, nella nottata fra il 3 e il 4, hanno rubato perfino la barba e la giacca di Babbo Natale, oltre ai contenitori per fare le bolle di sapone e ad alcune paia di orecchini in vendita al market adiacente. Nel contempo hanno pure «giocato sul letto di Santa Claus, che abbiamo trovato in disordine», racconta la responsabile del villaggio del parco cittadino, la presidente della Pro Loco, Ombretta Bachini.
Il precedente colpo era invece avvenuto il 2 gennaio, con alcuni gadget spariti sempre dallo stesso punto vendita, fra cui le borse realizzate artigianalmente da una volontaria livornese, chiamate le “borse di Mamma Natale”. In quel caso, ad agire, sarebbero stati tre ragazzini (ripresi dalle telecamere della zona) che si erano introdotti nella struttura distruggendo il laccio della tenda («bastava semplicemente slacciarlo, invece ce lo hanno rotto», si lamenta la responsabile) e portando via pure della merce da alcuni espositori. Danni per fortuna per poche decine di euro, almeno a livello economico, ma enormi dal punto di vista sociale, dato che quanto sparito era tutto opera di volontari che ora, per sanificare tutte le aree, hanno dovuto tenere chiuso per ore obbligando i bambini e le famiglie a ritardare l’ingresso nella bellissima attrazione inaugurata a novembre. Un grande lavoro, quello che sta svolgendo la Pro Loco labronica, per correre ai ripari e svolgere il servizio. «I volontari si fanno un “mazzo” così – prosegue affranta Bachini – e poi vengono “ringraziati” con i furti. I malviventi, di notte, hanno scavalcato il muro di accesso della villa pubblica servendosi probabilmente di alcuni cassonetti. Purtroppo, se non rubano da noi, rubano al vicino “chioschino”, insomma questa zona non ha pace. Noi comunque facciamo il possibile, naturalmente abbiamo subito informato dell’accaduto il sindaco Luca Salvetti, che ci è sempre vicino ed è stato molto comprensivo. Lo ringraziamo per la vicinanza».
Sul primo furto indagano i carabinieri, che il 3 gennaio hanno già ricevuto la denuncia in caserma da Bachini. Il 4 gennaio, invece, a Villa Fabbricotti sono intervenute le volanti della polizia di Stato, che in mattinata hanno effettuato un dettagliato sopralluogo del villaggio, anche se poi molto probabilmente la presidente della Pro Loco si rivolgerà nuovamente ai militari dell’Arma, integrando la querela già sporta precedentemente, in modo da facilitare l’indagine che parte, comunque, dai video registrati da un vicino sistema di videosorveglianza.