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Presidenze dell’Autorità Portuale, il Mit accende i motori: l’iter e i tempi

di Maurizio Campogiani

	Uno scorcio dall'alto dello scalo livornese (foto di archivio)
Uno scorcio dall'alto dello scalo livornese (foto di archivio)

Gli interessati possono presentare il proprio curriculum vitae per posta elettronica entro il 31 gennaio 2025

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LIVORNO. Si mette in moto l’iter burocratico, anticipatore di quello politico, per la nomina di ulteriori cinque presidenti delle Autorità di Sistema Portuale italiane, in scadenza nel 2025. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha infatti pubblicato lunedì scorso, 23 dicembre, l’avviso per la raccolta delle relative manifestazioni di interesse relative alle Adsp del Mar Tirreno Settentrionale (Livorno), del Mar Tirreno Centrale (Napoli), del Mare di Sardegna (Cagliari), del Mar Tirreno Meridionale e Ionio (Gioia Tauro) e del Mare Adriatico Settentrionale (Venezia).

Si tratta di un atto del tutto analogo a quello pubblicato nei mesi scorsi per andare alla eventuale scelta dei presidenti di altri nove enti portuali per i quali la scadenza era fissata a dicembre 2024 e che, stando a indiscrezioni che provengono dagli ambienti politici, dovrebbero essere nominati verso la fine di gennaio.

Nell’atto firmato dal Capo di Gabinetto del Mit, si specifica che gli «interessati possono presentare la manifestazione di interesse tramite l’invio del proprio curriculum vitae, specificando le esperienze e qualificazioni professionali conseguite nei settori dell’economia dei trasporti e portuale». Il curriculum vitae deve essere redatto, in ogni suo campo, in lingua italiana secondo il modello europeo e inviato, esclusivamente tramite posta elettronica certificata, entro il prossimo 31 gennaio ai seguenti indirizzi: ufficio.gabinetto@pec.mit.gov.it e dip.trasporti@pec.mit.gov.it. Nell’oggetto dovrà essere specificata l’autorità di sistema portuale o le autorità di sistema portuale per cui si intende proporre l’autocandidatura.

«Al curriculum vitae – si legge ancora nel documento della raccolta di manifestazioni di interesse – dovrà essere allegata una sintetica relazione motivazionale dalla quale si evincano gli elementi distintivi del profilo del candidato, ivi comprese le competenze trasversali, relazionali, organizzative e manageriali, nonché le aspirazioni e gli interessi professionali connessi all’incarico da svolgere e gli obiettivi che si intenderebbe perseguire».

Viene infine specificato, così come era avvenuto per la precedente raccolta di manifestazioni di interesse relativa alla presidenza degli altri nove enti, che l’avviso non ha natura concorsuale e che quindi non è prevista alcuna procedura selettiva, che non verrà redatta e pubblicata alcuna graduatoria, né che sarà reso pubblico l’elenco di coloro che avranno presentato il proprio curriculum vitae.

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