Il Tirreno

Livorno

La futura discoteca dell’ex Grande ferma in attesa dei fondi del Pnrr

di Stefano Taglione
La futura discoteca dell’ex Grande ferma in attesa dei fondi del Pnrr

Per “Big”, il nuovo locale in centro di Gonnelli, bisognerà ancora aspettare

22 ottobre 2024
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LIVORNO. La futura discoteca ferma in attesa dei fondi del Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza. È per questo che l’ex Cinema Grande, occupato nei giorni scorsi da un gruppo di 300 manifestanti, è ancora una scatola vuota e non è stato mai inaugurato. O meglio: all’interno è già stato allestito il bar e risultano posizionate già gran parte delle attrezzature, ma l’apertura – che nelle intenzioni della proprietà sarebbe già dovuta diventare realtà – è in ritardo. Questione di mesi, probabilmente, anche se per stabilire una data ufficiale è prematura.

Burocrazia infinita

Troppe variabili. La prima: il finanziamento di Invitalia. L’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, infatti, deve contribuire con proprie risorse, trasferendo alle aziende – in questo caso a quella che darà nuova vita all’ex multisala – i fondi del Pnrr. Per il momento ha chiesto delle integrazioni, d’estate ci sono stati dei rallentamenti dovuti alla chiusura degli uffici pubblici, ma al termine dell’iter burocratico i soldi dovrebbero arrivare. Quando, però, non è dato sapere. E lo sblocco dei liquidi è legato a stretto filo all’inaugurazione stessa del locale, “Big” il nome, che non sarà solo una discoteca, ma anche una sala concerti e convegni, con un’area dedicata alla ristorazione. «Stiamo aspettando Invitalia, che partecipa all’investimento trasferendo alle imprese i fondi del Pnrr – le parole di Simone Gonnelli, uno dei soci dell’attività imprenditoriale – finora siamo andati avanti con le nostre risorse e il locale è praticamente quasi del tutto allestito, come ho letto che hanno riconosciuto anche i manifestanti in alcune interviste. Ci sono stati chiesti delle integrazioni e le abbiamo fatte, c’è chiaramente molta burocrazia essendo un’agenzia dello Stato e d’estate siamo stati fermi perché i loro uffici erano chiusi».

«Andiamo avanti»

Finita l’occupazione da parte dei manifestanti, in corteo da piazza Cavour per protestare contro il Ddl sicurezza del Governo Meloni, l’imprenditore livornese non nasconde momenti di sconforto. Ci ha pensato, mentre gli attivisti erano all’interno, a rinunciare a tutto. Ma poi, ragionando con più calma, e scoprendo che per fortuna all’interno non c’erano danni di rilievo, è tornato sui suoi passi. Confermando l’investimento: «L’imprenditore vive sulle ali dell’entusiasmo, che francamente dopo l’occupazione dei giorni scorsi è sotto i piedi: in ogni caso andremo avanti – conclude Gonnelli – noi vogliamo realizzare la discoteca, in settimana mi incontrerò con i miei soci e la proprietà di Palazzo Grande proprio per fare il punto della situazione».

Come sarà

“Big” è il nome del futuro locale. Discoteca, sala concerti e convegni, con un’area dedicata alla ristorazione per viverla al meglio e per più ore, non solo di notte. Un progetto ambizioso, da un milione di euro, contestato da centinaia di abitanti del centro con una raccolta firme che aveva raggiunto oltre mille adesioni. Un’opportunità di lavoro per decine di giovani, vista invece dalla prospettiva occupazionale, per dare divertimento ai ragazzi. Nelle intenzioni, come anticipato, doveva già essere aperta: inizialmente l’inaugurazione era attesa nell’ottobre dell’anno scorso, ma è saltata. Poi per la primavera di quest’anno, ma anche in questo caso ci sono stati dei problemi. Ora l’attesa dei fondi di Invitalia e fra qualche mese, la speranza, è di partire. Quando, però, ancora non è dato sapere.  

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