Il Tirreno

Livorno

Porta a Mare

«Un pienone». A Livorno il tributo al mitico Frumpy è un successo

di Francesca Suggi
«Un pienone». A Livorno il tributo al mitico Frumpy è un successo

Centinaia di persone a Porta a Mare ad ascoltare i dj del tempo che fu: alla consolle Maurizio Ieri, Giovanni Frau e Vittorio L’Indiano

21 ottobre 2024
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LIVORNO. «Un pienone». Giovanni Frau ha quell’energia anni Novanta tatuata nel suo sorriso. E il commento suo è lo stesso degli altri colleghi e mitici dj di quel locale cult della Tirrenia dei tempi d’oro. Con lui alla consolle c’erano Maurizio Ieri e Vittorio L’Indiano. Sono due nomi che fanno brillare gli occhi e i ricordi di quegli anni verdi per migliaia di livornesi e non solo.

Il tributo show al Frumpy a Porta a Mare è un successo. Di pubblico. Di energia. Di voglia di ripetere quelle domeniche pomeriggio-sera anche con altri tributi di locali rimasti nel cuore. Un esempio su tutti? Il Ciucheba. Con tutta probabilità sarà il prossimo omaggio degli anni d’oro con patron Donati.

Sempre alle Officine Storiche. Lo dice Frau, ideatore di questa serie di eventi-omaggio ai locali cult del territorio. «Dalle 17 abbiamo spento l’impianto alle 22: un fiume di gente, i livornesi hanno riempito tutta Porta a Mare. Cercheremo di continuare per il bene di Livorno, la musica porta molta allegria. Sarebbe bello continuare, le discoteche oggi sono state ridotte».

Frau vede nel pubblico una grande voglia di ballare. Musica, allegria e armonia vanno a braccetto. 

 «È un’idea che mi è venuta - dice Frau - ho chiamato Ieri che è stato il dj più famoso del Frumpy e dopo è arrivato Vittorio L’Indiano. L’obiettivo è creare qualcosa su Livorno come le atmosfere di quei tempi: mi sono confrontato poi con Roberto Napoli e Porta a Mare. Ricreare una domenica pomeriggio come ai vecchi tempi, con musiche ’70, ’80, ’90». E guarda anche al futuro. «Se la cosa funziona - continua Frau - perché non continuare per esempio con una domenica pomeriggio dedicata al Ciucheba club chiamando patron Donati. Sto cercando di lanciare queste idee per promuovere Livorno». E andando oltre a Porta a Mare c’è in ballo anche un progetto da farsi nel periodo natalizio col Ccn Modì. Musica, cabaret. E ci sarà sempre la solidarietà come faro: raccogliere fondi per l’associazione che porta il nome di Riccardo Cioni. «Dobbiamo portare a termine la donazione dell’ecografo per l’ospedale di Livorno», chiude

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