Il Tirreno

Livorno

Sos furti

Livorno, rubano quasi 500 euro e un iPad mini dalla Perla dell'Ostricaio

di Stefano Taglione
Daniele Del Sette davanti all'ingresso forzato del locale
Daniele Del Sette davanti all'ingresso forzato del locale

L'ira di uno dei soci, Daniele Del Sette: «Siamo stufi, sul lungomare serve più vigilanza, è già il secondo colpo in tre mesi»

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LIVORNO. Hanno fatto irruzione nel ristorante portando via un iPad mini e l’incasso del giorno precedente: 460 euro. Secondo furto in tre mesi alla Perla dell’Ostricaio, sul lungomare. I ladri sono entrati in azione nella notte fra domenica 13 e lunedì 14 ottobre, dopo che avevano già colpito il locale nell’estate appena trascorsa. «Siamo stufi, questi episodi ormai sono diventati una consuetudine – è l’ira di uno dei soci dell’attività, Daniele Del Sette – e viale Italia è evidentemente poco sorvegliato la notte. Ho paura per i miei dipendenti, visto che temo che a fine turno qualcuno faccia loro la posta all’esterno. È vero che ci sono i palazzi nelle vicinanze, ma l’area è anche un po’ isolata. Serve sicuramente un maggior pattugliamento della zona, anche se capisco che il personale delle forze dell’ordine, numericamente, è quello che è».

Del Sette farà presente i suoi problemi anche al sindaco Luca Salvetti: «Il mio timore – prosegue – è che la criminalità, da micro, diventi poi macro. Non possiamo permettercelo. Serve una forte presa di posizione da parte di tutte le autorità competenti, perché così non si può andare avanti. L’animo dei miei ragazzi, che lavorano con me, dopo questo ennesimo episodio non è assolutamente dei migliori…». Ad agire, secondo le prime ipotesi, potrebbero essere state tre persone, forse ragazzini. Ma l’indagine è in mano alla polizia di Stato, intervenuta dopo l’allarme telematico della Verisure con una volante. «Agli agenti – conclude Del Sette – non posso imputare proprio niente: sono intervenuti rapidamente, mi hanno assistito e andrò a sporgere querela. Però è chiaro che così non si può andare avanti».

 

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