Il Tirreno

Livorno

L’intervista

Luisa Corna: «Vi racconto la mia vita livornese». Il Mercatino, il rapporto con Montenero e il ristorante preferito

di Francesca Suggi

	Luisa Corna nella "sua" Livorno
Luisa Corna nella "sua" Livorno

Dal panificio sotto casa ai centri commerciali, la cantante e conduttrice vive in città da 2 anni

26 luglio 2024
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LIVORNO. Livorno la rilassa. Esce di casa e si gode lunghe passeggiate sul lungomare «Io non corro, cammino», ci scherza su. Preferisce la parte della Terrazza Mascagni. Con gli occhi puntati sulle ville liberty che la incantano. La città di Modigliani l’ha accolta benissimo da due anni a questa parte, lei si sente a casa tra i profumi del panificio sotto casa in zona Terrazza, il 5&5 che ha scoperto e che adora o la pizza tra i canali della Venezia. E poi lo shopping, tra centri commerciali e il Mercatino del venerdì.

Luisa Corna la cantante e conduttrice tv nazionale con le radici nel Bresciano è labronica di adozione. «Scelta di cuore, ho seguito mio marito che lavora qua», racconta ospite al Tirreno lei, tra le protagoniste della tv italiana anni ’90, 2000. Dai palchi d’ Italia “debutta” stasera (venerdì 26) quello livornese di Villa Trossi. Bella, brava, talentuosa. Modella per mantenersi agli studi di canto. Attrice. Conduttrice tv ( “Controcampo”, “Notti Mondiali”). E ancora «Domenica In», «Tira e Molla», «Tale e Quale Show», con un David di Donatello condotto con Mike Bongiorno (ospite d’onore, Tom Cruise) e un «Premio regia televisiva». Ma anche i film, da Panariello a Salvatores., il teatro con Albertazzi. Luisa Corna oggi a 58 anni mette avanti le sue priorità, vita privata e musica. E Livorno la ispira, la coccola anche in questo e magari le darà la spinta giusta per la prossima partecipazione al Festival di Sanremo («è un obiettivo che mi sono data», dice).

La sua giornata livornese?

«Normalissima, panificio sotto casa in zona Terrazza dove abito, palestra, spesa nei centri commerciali per questioni di praticità e di parcheggio, passeggiata sul mare che adoro: a Livorno mi trovo venissimo perché amo il mare ed è una città a misura d’uomo, da girare in bici».

Da “livornese” ha un appuntamento fisso il venerdì?

«Ho scoperto il Mercatino del venerdì, mi piace».

Ha un rapporto particolare con Montenero.

«Si, mio marito Stefano ha radici livornesi: suo nonno era Guelfo Civinini scrittore, poeta e giornalista sepolto nel famedio di Montenero. La prima volta che sono venuta a Livorno è il luogo dove subito siamo andati, Montenero è una delle bellissime ambientazioni che si possono vivere a Livorno. È un altro aspetto della città che mi piace».

Livorno e le sue tante ambientazioni, ce ne parli.

«Insieme a Montenero avete le Fortezze, la Venezia e i canali che non ti aspetti, un bel centro, un lungomare fantastico: la Terrazza che adoro, poi passeggi e scopri le ville liberty, poi prosegui ad Ardenza e Antignano fino a Quercianella, bellissima anche quella».

Qualche difetto nei livornesi?

«I livornesi sono molto schietti, ma non lo percepisco come difetto, anzi: bene sapere chi hai davanti. Come tutte le città di mare a Livorno si respira un clima vacanziero sia d’estate che d’inverno e questo aspetto mi piace, mi fa sentire sempre in vacanza».

Al mare dove va?

«Andiamo ad Ardenza, ad Antignano o a Quercianella a fare un tuffo».

Cenette da consigliare?

«Ci piacciono tanti luoghi, uno del cuore è la Baracchina Azzurra ad Antignano».

Prossime vacanza livornesi?

«Magari all’isola di Capraia: sono stata all’Elba ed è bellissima».

La riconoscono in giro?

«Io quando esco sono molto semplice, a volte mi capita che mi riconoscono dalla voce».

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