Il Tirreno

LIVORNO. E sceso dal furgone su cui viaggiava e si è sentito male dopo poco, accasciandosi a terra all’improvviso. A nulla è valsa la corsa disperata in ospedale. Leonardo Consani è morto così, probabilmente per un malore, a 54 anni. «Non ci posso credere – scrivono i suoi amici su Facebook –. Era una bravissima persona».

È successo tutto l'11 gennaio, di primissima mattina. Dopo aver fatto colazione al bar, Consani è salito sul furgone su cui avrebbe dovuto arrivare a Forte dei Marmi. In via dell’Artigianato è sceso per una sosta e, una volta fuori, ha detto di respirare male e si è accasciato a terra all’improvviso. In un primo momento, comunque, è rimasto cosciente.

Sul posto la centrale operativa del 118, ricevuta la chiamata di soccorso girata dai colleghi fiorentini del 112, ha inviato in via dell’Artigianato un’ambulanza della Svs col medico a bordo. I volontari, dopo le prime cure sul posto, lo hanno trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Livorno. Ma il trasporto d’urgenza in viale Alfieri non è servito. Consani è morto e al momento la causa considerata più probabile è quella del malore.

Sul posto, comunque, sono intervenuti anche gli agenti della Squadra volante dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della polizia di Stato. I poliziotti hanno quindi avvisato il magistrato di turno, la sostituto procuratore Antonella Tenerani che potrebbe decidere di disporre l’autopsia per fare maggior chiarezza sulle cause della morte.