Calcioscommesse in Serie A: indagato il portiere dell’Udinese, una partita nel mirino
Maduka Okoye al centro delle attenzioni delle Procura di Udine per un presunto flusso anomalo di scommesse
UDINE. Il portiere tedesco dell'Udinese, Maduka Okoye, naturalizzato nigeriano e attualmente fuori dai campi a causa di un intervento al polso, si trova al centro di un'inchiesta condotta dalla Procura di Udine. Il calciatore 25enne è stato iscritto nel registro degli indagati per un sospetto flusso anomalo di scommesse legato alla partita Lazio-Udinese dello scorso 11 marzo. La notizia è stata riportata dal quotidiano Messaggero Veneto, che ha evidenziato come l’indagine coinvolga anche il titolare di una pizzeria abitualmente frequentata dai giocatori della squadra friulana e, in alcune occasioni, anche dai dirigenti del club. Entrambi gli indagati devono rispondere dell'accusa di truffa, un reato che, se provato, potrebbe avere conseguenze rilevanti sia sul piano sportivo che giudiziario.
Il contesto dell'indagine
L’attenzione degli inquirenti si è concentrata sulla partita disputata l’11 marzo, nella quale sarebbero stati registrati flussi di scommesse ritenuti sospetti. Le autorità stanno cercando di ricostruire i movimenti finanziari e i contatti tra i soggetti coinvolti per comprendere se vi siano stati comportamenti fraudolenti legati all’evento sportivo.
La posizione dell’Udinese
Al momento, la società friulana non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali sull’accaduto. Tuttavia, il coinvolgimento di un tesserato e di una figura esterna, ma comunque vicina all'ambiente della squadra, solleva interrogativi sull'integrità del sistema sportivo.
Le prossime fasi
L'inchiesta è in una fase preliminare, e spetterà agli inquirenti valutare se vi siano prove sufficienti per procedere con un eventuale rinvio a giudizio. Intanto, l’attenzione mediatica si concentra su Maduka Okoye, un giovane portiere che, nonostante l’infortunio, resta un punto di riferimento per il futuro dell'Udinese. Questo episodio, qualora confermato, rischia di gettare un'ombra sul calcio italiano, già spesso al centro di polemiche legate al fenomeno delle scommesse sportive.