Il Tirreno

ROMA. Una violentissima esplosione ha distrutto una palazzina in via Vitellia, a Roma, nel quartiere Monteverde. È accaduto questa mattina poco prima delle 9 di domenica 23 marzo.

Le prime ricostruzioni sulla dinamica

Secondo le testimonianze dei presenti raccolte da LaPresse, poco prima del crollo si è sentito un grosso boato «come se fosse una bomba», e nella zona si è sprigionato un forte odore di gas. Le macerie hanno distrutto anche delle auto parcheggiate sotto l’edificio. I vigili del fuoco e i carabinieri hanno subito scavato tra le macerie. Un uomo è stato estratto vivo dalle macerie della palazzina esplosa; l’uomo è stato caricato dai soccorritori su un’ambulanza per essere trasportato in ospedale.

L’aggiornamento della mattinata

La sala operativa del comando di Roma ha inviato in via Vitellia diverse squadre di vigili del fuoco con i nuclei speciali di ricerca per l’esplosione dell’edificio dovuto molto probabilmente a una fuga di gas. I soccorritori hanno trovato l’uomo che era disperso e con i sanitari del 118 lo hanno stabilizzato e tirato fuori. Sono continuate poi le ricerche all’interno dell’edificio con molta cautela a causa di ulteriori crolli, per assicurarsi che non vi fossero rimaste coinvolte altre persone. La palazzina di due piani, che si trova all’incrocio tra via Pio Foa e via Vitellia, era composta da tre piani. Crollati il primo e il secondo. Evacuate a scopo precauzionale le palazzine immediatamente davanti a quella esplosa; isolata la rete elettrica.

Il comandante dei vigili del fuoco

Sul posto si è recato anche il comandante dei vigili del fuoco di Roma, Adriano De Acutis: «Tutto il dispositivo di soccorso che normalmente viene attivato per queste occasioni è stato messo in campo. Siamo fortunatamente riusciti a estrarre vivo uno degli occupanti, non abbiamo testimonianze che ci siano altre persone però stiamo facendo delle ricerche anche con i gruppi cinofili». L’uomo, «non italiano, è stato trasportato in ambulanza per le cure necessarie, è abbastanza provato», ha aggiunto.

Il sindaco e gli ultimi aggiornamenti

Sul posto anche il sindaco Roberto Gualtieri. «Uno scoppio molto forte, anche perché ha danneggiato anche una parte delle mura di Villa Pamphili. Le prime indagini fanno ritenere che si tratti di una fuga di gas. Forse una bombola esplosa». Sono le prime parole del sindaco di Roma Roberto Gualtieri dopo il sopralluogo della palazzina. «C’è un ferito di cui non conosciamo le condizioni, ma che riporta diverse ustioni e questo fa pensare a un’esplosione provocata da gas che quindi determina anche fiamme. Molto probabilmente si tratta dell’ospite di una struttura ricettiva. Sembrerebbe un turista, mi dicono scozzese», aggiunge il primo cittadino.